Quali tipi di pomodori ci sono sugli scaffali? Qual sono i prezzi al chilo, l'origine, le forme e le dimensioni dell'imballaggio? Dopo il successo del Berry Monitor, a ottobre la piattaforma di crowdsourcing Roamler ha lanciato anche un Tomato Monitor, che fornisce una visione completa dei dati concernenti il panorama europeo del pomodoro, in un solo comodo dashboard.
Christiaan Rijnhout
Da dieci anni, Roamler fornisce, attraverso una comunità di smartphone, informazioni e immagini dettagliate alle parti lungo la catena ortofrutticola, dagli allevatori ai dettaglianti. L'anno scorso, Roamler ha iniziato con un modulo di sottoscrizione per la categoria dei frutti di bosco, ma ben presto si è rilevato un interesse anche per il settore dei pomodori. A ottobre 2021, Roamler ha iniziato a raccogliere dati attraverso visite settimanali ai principali rivenditori.
"Stiamo iniziando con il Regno Unito, la Germania e la Polonia, perché vediamo dai nostri clienti che, per questi tre mercati, la domanda è la più alta. Altri paesi come il Belgio, la Danimarca, la Svezia, la Francia, la Spagna, l'Italia e i Paesi Bassi seguiranno presto, in modo da coprire passo dopo passo l'intero mercato europeo. Stiamo includendo in questo monitor anche altri ortaggi da frutto come peperoni, cetrioli e melanzane", dice Christiaan Rijnhout, che, come discendente di un'autentica famiglia dedicata ai prodotti ortofrutticoli, lavora per Roamler da dieci anni ed è responsabile della categoria dei prodotti freschi.
"Attualmente, forniamo i nostri dati alle parti lungo tutta la filera e abbiamo scoperto che, alla fine, molte domande corrispondevano. Ecco perché ora offriremo questi dati in un dashboard di chiara lettura. Si tratta di una modalità anche molto più sostenibile, perché in questo modo la nostra gente deve entrare nello stesso negozio solo una volta e, alla fine, possiamo offrire un monitoraggio continuo a prezzi attraenti per l'intero settore", continua Christiaan.
Ciascuno usa le informazioni che gli sono più utili: "Per esempio, gli esportatori e i supermercati sono interessati soprattutto al prezzo e all'origine, i coltivatori alla qualità del prodotto sullo scaffale, mentre gli sviluppatori sono maggiormente interessati alle varietà offerte, e i confezionatori vogliono sapere quale forma di imballaggio viene utilizzata. Ora tutti possono accedere a queste informazioni nello stesso dashboard. Oltre al paese d'origine e al tipo di pomodoro, registriamo anche le informazioni del fornitore, dove possibile con il codice GLN/GGN", spiega Christiaan.
"Si fanno ancora molte supposizioni sulle informazioni a scaffale e le persone usano l'istinto per farlo. Questo monitor fornisce i dati più aggiornati, il che rafforza la vostra posizione perché permette di identificare facilmente le tendenze. Ciò fornisce un vantaggio significativo in termini di conoscenza, oltre a fornire uno strumento agli acquirenti e agli account manager dell'Europa nord-occidentale, per sviluppare ulteriormente la gestione delle categorie per i loro clienti al dettaglio. Questo database è più professionale rispetto al mostrare le proprie foto".
Quando gli viene chiesto se è stato difficile inglobare la frammentata offerta di pomodori, Christiaan risponde: "Usiamo una combinazione di intelligenza artificiale (AI) e occhio umano. Sappiamo quali informazioni stiamo cercando, quindi possiamo estrarre automaticamente molte informazioni dagli imballaggi e dalle etichette esposte sugli scaffali. Insieme a un occhio allenato, questo si traduce in dati di altissima qualità. Mostrandoli in una piattaforma online facile da navigare, questi dati sono visibili e accessibili in tempo reale".
"Il dashboard include anche una nuova opzione, che permette di confrontare facilmente le offerte di diversi rivenditori con i punti di prezzo corrispondenti. Per esempio, gli utenti possono confrontare immediatamente l'offerta di Lidl Germania con quella di Lidl Regno Unito. In questo modo, è possibile anche analizzare facilmente le deviazioni dell'offerta di pomodori. Tutte le foto sono facili da visualizzare e scaricare dall'ambiente online", conclude Rijnhout, che già rivela che il monitor dei frutti di bosco e dei pomodori sarà sicuramente seguito da quello per altre categorie.
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Per maggiori informazioni:
Roamler Nederland
Christiaan Rijnhout
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