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Progetto Bresov, illustrati gli ultimi risultati

Con l'obiettivo di selezionare, per tre colture scelte, nuove varietà che possano mitigare stress idrici, termici e nutrizionali, con resistenze ad alcuni parassiti e malattie, e caratteristiche di qualità del prodotto come gusto, aspetto visivo, prestazioni post-raccolta, è nato - nell'ambito della Call SFS07-2017 della UE - il progetto BRESOV, promosso dall'Università di Catania quale capofila.

Al centro: il coordinatore del progetto, Ferdinando Branca, mentre illustra i protocolli applicati a una coltivazione di pomodoro. La foto risale al 2018, in occasione della visita a Vittoria (RG), in Sicilia, della delegazione internazionale facente capo al progetto.

Il progetto Horizon 2020 BRESOV (Breeding for Resilient Efficient and Sustainable Organic Vegetable Production) è coordinato dal docente Ferdinando Branca, del Di3A, il quale ha detto: "Il progetto ha lo scopo di fornire nuove linee inbreed e varietà di broccolo, fagiolino e pomodoro resilienti e sostenibili della filiera dei prodotti biologici, che ben si adattino ad agrosistemi orticoli sempre più sottoposti ai nuovi scenari del cambiamento climatico già in atto. Il lavoro è sostenuto dal coinvolgimento attivo di ventidue partner e decine di stakeholder tra associazioni di agricoltori e consumatori, Istituti di ricerca, breeders e industrie agro-alimentari, provenienti da diversi contesti geografici / climatici in Europa (con nove paesi coinvolti) e Paesi extra-UE (Cina, Svizzera, Sud Corea e Tunisia)".

La diversità genetica delle tre colture è stata ampliata grazie all'uso di diverse varietà tradizionali e specie affini progenitrici, fornite dai partner per le previste attività di pre-breeding e breeding. Il progetto adotta un approccio innovativo, teso a valorizzare i tratti dell'apparato radicale, quale l'architettura e l'accrescimento delle radici, che consentano una migliore interazione con il suolo e il suo microbioma.

Branca ha evidenziato I risultati ottenuti fin qui nell'ambito del progetto "837 accessioni di Brassica oleracea complex species (broccoli, cavolfiori, cavolo rapa, cavolo cappuccio, cavolo da foglia, cavolo di Bruxelles, cavolo verza, e di parentali spontanei affini), 496 di pomodoro e 675 di fagiolino sono state genotipizzate e fenotipizzate per identificare e mappare tratti di interesse per l'agricoltura biologica".

Oltre a confrontarsi sui risultati ottenuti tramite i progetti di ricerca Horizon 2020, i ricercatori hanno anche analizzato i nuovi scenari relativi al miglioramento genetico e alla produzione
sementiera a supporto delle aziende biologiche europee al fine di rendere disponibili materiali di propagazione di elevata qualificazione in quantità idonee per il soddisfacimento delle esigenze delle aziende stesse, di norma non sufficiente e poco disponibile.

Per rimanere aggiornati sul progetto è possibile consultare il sito www.bresov.eu dove scaricare il materiale del progetto tra cui i i practise abstract, un formato comune di diffusione per tutti i progetti multi-attore di Horizon 2020 finanziati dall'UE per fornire informazioni pratiche o raccomandazioni brevi e concise sia per ricercatori che per gli utenti finali come agricoltori, lavoratori, dilettanti e professionisti.

La seconda serie di abstract pratici (disponibili in inglese), la prima uscita nel 2020, sviluppa i seguenti argomenti:

  • Protocollo di germinazione dei semi in base al suolo per cavolfiori e broccoli (Soil based seed germination protocol for cauliflower and broccoli) - come valutare la qualità dei semi mediante un test di germinazione dei semi;
  • Controllo della peronospora e dell'afide del fagiolo nero nel fagiolo biologico (Controlling common blight and black bean aphid in organic bean) - una panoramica delle malattie su semi, piantine e piante e linee guida su come controllarli nel fagiolo biologico;
  • Trattamento delle sementi per l'agricoltura biologica del pomodoro (Seed treatment for organic agriculture in tomato) – l'utilizzo di prodotti a base di consorzi microbici e composti naturali come alternativa sostenibile alle soluzioni chimiche non utilizzabili in agricoltura biologica.

Il prossimo appuntamento organizzato in partnership con il progetto BRESOV e ISHS sarà il III International Organic Fruit Symposium and I International Organic Vegetable Symposium che si svolgerà online il prossimo 14-16 dicembre (link https://www.orghort2020.it/).