Il frutto della passione vietnamita è un frutto esotico diventato una certezza, in Francia, sui banchi del mercato. Ma, nel 2021, ci sono state notevoli difficoltà nella fornitura: i volumi importati sono diminuiti del 60% per il mercato francese. Meteo, trasporti, picchi di consumo, lockdown e nuove sementi sono tutti fattori che Gorete Pinto-Teixeira, responsabile dell'approvvigionamento di Capexo, analizza in questa che appare come una situazione senza precedenti.
La prima difficoltà che devono affrontare gli importatori è il calo della fornitura riscontrato da aprile 2021, da quando la festa cinese di Qingming ha generato una domanda insolitamente alta. I commercianti sono stati meno esigenti nella selezione del prodotto rispetto al mercato francese, e hanno pagato prezzi elevati per il frutto della passione proveniente dal Vietnam, noto per la sua eccellente qualità. Questo ha comportato una carenza di merce per tutti gli importatori.
A peggiorare la situazione, è stata una decisione presa pochi mesi prima dal governo vietnamita, ossia il divieto d’importazione delle sementi del frutto della passione da Taiwan, per favorire lo sviluppo delle sementi locali e ridurre la dipendenza del Paese dalle importazioni. Ma la qualità delle sementi vietnamite non è molto buona e le sementi domestiche hanno una resa inferiore rispetto a quelle taiwanesi. Ciò ha comportato nel 2021 un numero ridotto di nuove piantagioni di frutto della passione.
Inoltre, le condizioni meteo sono state disastrose per le piantagioni, colpite da forti piogge, uragani e tempeste da luglio a ottobre, cosa che ha portato a una significativa perdita di volumi e influito sulla capacità di conservazione dei frutti nel tempo.
La campagna 2021 del frutto della passione vietnamita mostra che la crisi del Covid-19 è lungi dall'essere finita.
Hô Chi Minh City è stata sottoposta a un rigoroso lockdown da luglio a ottobre 2021, che ha portato a una forte riduzione della manodopera disponibile nelle piantagioni e a un accesso limitato ai trasporti internazionali. Un ulteriore problema molto concreto è che il volume importato del frutto della passione, rispetto ai primi mesi del 2021, si è ridotto del 60%.
Inoltre, la pandemia ha avuto un impatto duraturo anche sulla capacità di trasporto. Fino a poco tempo, solo una linea forniva un collegamento veloce tra il Vietnam e la Francia. Con il trasporto aereo ridotto al minimo, gli importatori finiscono per pagare un prezzo elevato.
Il tassello finale di una situazione già complessa è che, durante gli ultimi 3 mesi di lockdown in Vietnam, molte merci sono rimaste bloccate nei porti e, alla fine, i commercianti hanno ripiegato sul trasporto aereo. Ciò ha comportato un forte aumento delle tariffe del trasporto aereo (+15%) da marzo a settembre 2021, tra Vietnam e Francia.
Il recente aumento di 3,5 dollari americani/dollari di Hong Kong è già decisivo per l'importazione del frutto della passione e continuerà ad esserlo nelle prossime settimane.
Per maggiori informazioni:Gorete Pinto-TeixeiraLilot Fruits – Capexogorete.pinto@capexo.fr