Con l'intento di garantire un prodotto di qualità ai retailer e al consumatore, l'azienda italiana F.lli Napolitano parte dall'applicazione delle buone pratiche agronomiche, inseguendo la nuova frontiera della difesa mediante azione biotica, invece dell'approccio chimico. Ciò garantisce al mercato finocchi italiani con un massimo residuale al di sotto dell'85%. L'intento aziendale è la standardizzazione verso il residuo zero.
"Gli standard di qualità a livello europeo per il finocchio - spiega Sergio Fiorenza, agronomo operante presso F.lli Napolitano - prevedono quanto segue: il sapore, una forma regolare, il colore bianco, e la standardizzazione del peso di circa 5 kg a cassetta. Noi abbiamo deciso pertanto di prendere le mosse dalle pratiche agronomiche, migliorando l'efficienza d'uso dei nutrienti, al fine di ottenere un grumolo più robusto e più saporito, e mantenendoci al di sotto dei limiti dei nitrati ammessi per legge. Inoltre, a garanzia della qualità, la scelta varietale rappresenta u elemento cruciale: bisogna infatti considerare la zona, il periodo, le resistenze, l'habitus della pianta e le resistenze alle alte temperature".
F.lli Napolitano investe costantemente nelle analisi del prodotto, al fine di garantirne la qualità. A questo affianca anche una rigorosa analisi del suolo e delle acque di lavaggio dei finocchi.
"Lavoriamo circa 35 tonnellate al giorno di finocchi puliti e confezionati, per un totale di circa 10.000 tonnellate movimentate l'anno - dice Gennaro Napolitano, direttore commerciale della sede di Poggiomarino (Napoli) della F.lli Napolitano - Solitamente, da ottobre ad aprile il 50% del prodotto è destinato ai mercati di tutta Europa, mentre la restante parte va ai mercati nazionali. Poi, da maggio movimentiamo la totalità dei finocchi in Italia, dove aumentano i consumi".
"Da quest'anno - continua il direttore commerciale - abbiamo introdotto una novità nel packaging: infatti, oltre alla classica lavorazione di 10/12 pezzi o da 16/18 pezzi in cassetta da 5 kg, abbiamo introdotto la lavorazione di 2 finocchi in cartoncino in confezione di 500 o 800 grammi, per rispondere alle esigenze dei mercati e per ridurre l'impiego della plastica".
F.lli Napolitano garantisce la consegna in tutta Europa al massimo in 72 ore dalla raccolta, mentre in Italia al massimo in 48 ore. La catena del freddo non viene mai interrotta, a garanzia di freschezza.
Solitamente F.lli Napolitano termina la raccolta nel Fucino tra giugno/ luglio, dopo di che a fine agosto riprende a raccogliere nuovamente in Fucino, e poi comincia nell'areale pugliese. Da poco tempo, è iniziata la raccolta a Foggia, poi subito dopo Natale nell'areale barese, mentre a febbraio/marzo in Campania, Calabria e nel metapontino.
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