A&G van den Bosch, un produttore di pomodori cuore di bue dei Paesi Bassi, ha implementato una linea completamente robotizzata per la classificazione, la selezione e il confezionamento automatizzato dei suoi pomodori cuori di bue.
Nell'ultimo anno, l’azienda a gestione familiare ha lavorato a stretto contatto con la Crux Agribotics per utilizzare il sistema robotico SortiPack per i pomodori cuore di bue. Con questo sistema, robotica avanzata, visione artificiale, dati e intelligenza artificiale sono combinati per migliorare il processo di classificazione, selezione e confezionamento.
Bart van den Bosch dice: "Siamo molto soddisfatti dei primi risultati del sistema robotico. Oltre a risparmi significativi sui costi di manodopera, il sistema classifica e confeziona i nostri pomodori cuore di bue in modo molto più uniforme e costante. I dati derivati dal sistema ci consentono di migliorare ulteriormente e di differenziarci sulla qualità e sui livelli del servizio offerto ai nostri clienti".
A&G van den Bosch ha implementato un sistema SortiPack Robotic della Crux Agribotics, con 7 robot che gestiscono in un’ora fino a 20.000 pomodori cuore di bue e 14 classi di selezione contemporaneamente, in modo molto più delicato, riducendo i danni e prolungando la shelf life. Inoltre, il sistema si basa sull'apprendimento automatico, assicurando che fornisca in modo proattivo dei suggerimenti per aumentare la resa dell'imballaggio e ridurre gli sprechi.
Meno dipendenza dalla manodopera
"I risultati e il rendimento del sistema vanno oltre le nostre aspettative e ogni giorno, insieme ad A&G, scopriamo nuove possibilità in base ai dati generati dal nostro sistema. Ora possiamo registrare e gestire il percorso dei singoli pomodori, confezioni e lotti, dal filare della serra d’origine all’imballaggio, fino alla posizione finale del pallet. In questo modo, otteniamo la piena tracciabilità e la garanzia della qualità", afferma Michel van Reenen, direttore alle vendite della Crux Agribotics.
"Riteniamo che, con questo tipo di tecnologie, possiamo ottenere rese per m2 molto più elevate, e ridurre al minimo gli sprechi alimentari. Allo stesso tempo, i coltivatori e i centri di confezionamento dipendono meno dalla manodopera e diventano più flessibili, fino ad aumentare la capacità, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. I dati in tempo reale e gli algoritmi di intelligenza artificiale possono ottimizzare ulteriormente i processi e il controllo della qualità. Oltre alla riduzione del costo della manodopera, alla shelf life e all'ottimizzazione del peso give-away (cioè quei grammi in più che si perdono nella fase di confezionamento, regalandoli, NdR), riscuotiamo sempre maggiore interesse da parte dei coltivatori per la tracciabilità, nonché da parte dei selezionatori per la fenotipizzazione", afferma Richard Vialle, direttore commerciale e fondatore della Kind Technologies.
"Poiché il sistema SortiPack si basa sui dati, è in grado di valutare in anticipo i potenziali risparmi e le ottimizzazioni. Sulla base delle simulazioni dei dati storici di selezione e confezionamento, si garantisce la giusta configurazione del robot e il business case, per la 
situazione di ciascun coltivatore".
Per maggiori informazioni:
Crux Agrirobotics
cruxagribotics.com