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Associazione Castanicoltori del Vulture di Melfi

Castagne: in Basilicata la peggiore campagna degli ultimi 10 anni

Per una serie di problematiche agronomiche e commerciali, la stagione castanicola della Basilicata non sembra andare proprio nel verso giusto. Potremmo definirla anzi come la peggiore degli ultimi 10 anni. Per avere un quadro più aggiornato, abbiamo parlato con l'Associazione Castanicoltori del Vulture di Melfi.

"In tutti gli areali si registra un calo produttivo tra il 50 e il 60%, ma, almeno il 25% delle castagne non sono commercializzabili, perché attaccate da alcuni parassiti, come cidia e balanino. Scarsissime rese, grande percentuale di marcio e calibri piccoli spingono molti produttori a rinunciare a raccogliere. Quest'anno, in media, per ogni chilogrammo di prodotto occorrono dalle 100 alle 120 castagne. Ci sono dei calibri talmente piccoli che non vengono ritirati neanche dall'industria. Il caldo e la prolungata siccità hanno etichettato la campagna 2021 come la peggiore dell'ultimo decennio".

"Nonostante sia partita in ritardo, la raccolta dovrebbe terminare la prossima settimana, anche se molti castanicoltori hanno già finito in queste ultime ore. Altri, invece, quelli situati nelle zone più fredde della regione, hanno ancora discrete quantità di ricci chiusi sugli alberi, con il rischio che questi non riescano ad aprirsi per tempo, determinando così un aumento dei costi di raccolta".

"A oggi, non abbiamo un'idea di prezzo. Si conferisce senza sapere il valore della merce che si sta consegnando e molti, quindi, preferiscono non raccogliere proprio. I commercianti, informati della situazione produttiva e fitopatologica, non si sbilanciano con le quotazioni, poiché timorosi che possano rimetterci anche loro. Ne sapremo di più solo al termine di questa anomala campagna". 

Per maggiori informazioni:
Associazione Castanicoltori del Vulture
320 4054384 - 393356940344
bassoantonioforestale@gmail.com
sinigagliapietro56@gmail.com