Le condizioni meteo hanno ritardato la raccolta delle pere, in Turchia, ma per l’azienda d'esportazione locale FarmToWorld sarà comunque una buona stagione, per i coltivatori di pere, perché, al momento, i prezzi sono buoni. L'azienda ha raddoppiato la sua produzione e punta a fare lo stesso nella prossima stagione.
La stagione delle pere turche ha dovuto affrontare alcuni ritardi, dice Ibrahim Efecan, fondatore della FarmToWorld: "La stagione principale delle pere turche inizia il 20 luglio con la raccolta della Santa Maria, e dura circa un mese. L'altra principale varietà che esportiamo è la Deveci. E' simile alla Decana del Comizio. Di solito inizia entro la fine di settembre, ma quest'anno il clima ha ritardato la stagione. Abbiamo appena iniziato con la Deveci e la raccolta durerà circa un mese. Entrambe le varietà saranno disponibili per l'esportazione fino a giugno, perché le conserviamo nelle celle refrigerate".
Efecan afferma che le temperature più alte hanno avuto un impatto sui raccolti di questa stagione. "Quest'anno, i volumi sono davvero elevati, ma i prezzi delle pere sono molto buoni; quindi, nel complesso, è una buona annata per i coltivatori di pere. Tuttavia, la fioritura tardiva ha condizionato i calibri e il periodo di raccolta della Santa Maria. I coltivatori pensano che la raccolta sarà tardiva, ma le alte temperature hanno fatto maturare le pere in tempo. Le alte temperature di agosto hanno avuto un impatto anche sulle pere Deveci. Alcuni frutteti hanno subito molto stress”.
L’obiettivo della FarmToWorld per i prossimi anni è di crescere rapidamente. Secondo Efecan, quest'anno l'azienda è riuscita a raddoppiare la produzione e punta a raggiungere lo stesso risultato nel prossimo anno: "Alcuni dei nostri frutteti sono giovani, quindi ogni anno avremo un aumento della resa. Quest'anno l’abbiamo raddoppiata, se la confrontiamo con quella dell'anno scorso. E speriamo di fare lo stesso il prossimo anno. La domanda di pere sembra abbastanza buona, in questo momento. In particolare, i tassi di cambio e i problemi di produzione di pere nei Paesi europei hanno avuto un effetto positivo sulla nostra stagione. Ci aspettiamo prezzi molto alti a dicembre".
Nei frutteti turchi, i prezzi delle pere sono più alti rispetto allo scorso anno. "L'anno scorso il prezzo nei frutteti era di circa 3-3,5 lira turca al kg (circa 0,28-0,33 euro). Quest'anno, la quotazione è di circa 4-4,5 lire turche al kg (0,37-0,42 euro). Il prodotto viene conservato nelle celle refrigerate, il che significa che il prezzo all'esportazione raggiunge 0,70-0,75 euro. La Turchia è in realtà un Paese ideale per la produzione di pere, perché i costi sono più bassi rispetto ad altri Paesi europei. Nei prossimi anni, il nostro piano sarà quello di aumentare le varietà destinate al mercato Ue, come l'Abate", conclude Efecan.
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