Dennis van Luijk, orticoltore olandese affiliato alla compagnia The Greenery, coltiva su 3 ettari le tradizionali melanzane striate viola e bianche, così come le varietà mini, tonde striate, lunghe striate, verdi e giapponesi. Il coltivatore si è concentrato sulla produzione di queste specialità di melanzane, e ora sta raccogliendo i suoi frutti. Il volume di questo sorprendente prodotto è già aumentato del 15%, e l'ultimo trimestre è appena iniziato, dice.
Più volume, rivenditori e consumatori
"Nel 2021 abbiamo venduto un volume maggiore: i nostri prodotti si trovano presso un numero crescente di negozi olandesi, e ora stiamo esportando nel resto d'Europa, in Scandinavia, in Medio Oriente e in Nord America, quindi stiamo raggiungendo sempre più consumatori", dice Dennis.
Le melanzane, in generale, mostrano un aumento nella domanda e ciò crea più spazio per le specialità. C'è una tendenza verso un'alimentazione vegetariana e vegana e una preferenza per la cucina globale colorata tra i consumatori: tale tendenza guida anche la crescita dei volumi. In effetti, ciò ha portato a un aumento del 10% della spesa dei consumatori, rendendo la melanzana uno degli ortaggi a più rapida crescita tra le verdure.
Conoscenze specialistiche e un prodotto solido
"Abbiamo passato anni a investire e a concentrarci sulla melanzana graffiti, e questo ci sta ripagando. Abbiamo coltivato questa varietà per cinque anni, il che ha portato a una conoscenza specialistica che non si acquisisce dall'oggi al domani".
"Peet Janssen, un esperto coltivatore di melanzane, ci ha trasferito il suo know how. La cosa bella è che è ancora attivamente coinvolto nel processo di coltivazione, ed è proprio questo coinvolgimento e la sua conoscenza specialistica che assicurano un prodotto buono e solido", spiega Dennis.
Van Luijk e The Greenery sono partner da anni, quindi hanno un quadro chiaro dell'offerta settimanale e possono rispondere direttamente e in modo flessibile alla richiesta del mercato.
Fornire energia verde a 1.500 famiglie
La sostenibilità è un altro aspetto importante, per Dennis. "Usiamo metodi naturali per il controllo dei parassiti, il nostro impianto di cogenerazione converte il gas naturale in calore, che usiamo per riscaldare la serra, ed elettricità, che viene restituita alla rete di riscaldamento, servendo 1.500 famiglie".
"Siamo anche impegnati a sviluppare una fonte di calore geotermico. Dovrebbe entrare in funzione entro la fine del 2023. Vogliamo usarla per ridurre ulteriormente il nostro consumo di combustibili fossili. Usiamo un sottoprodotto Shell per il fabbisogno di CO2 dei nostri impianti, e coltiviamo e confezioniamo i nostri prodotti in un'unica sede. Questo riduce i viaggi inutili. Stiamo per ottenere sia l'etichetta PlanetProof che le certificazioni GlobalGAP", conclude.
Per maggiori informazioni:
Perry Dijkhuizen
The Greenery Growers
Tel: +31 (0) 651 361 470
Email: P.Dijkhuizen@thegreenery.com
Web: Kwekerij van Luijk