L'Angelica di Romagna, quest'anno, non sarà in paradiso: al massimo starà in purgatorio. "Purtroppo le gelate primaverili hanno falcidiato la produzione - dice Luciano Alessandri, produttore con circa 20 ettari a Cesena - e abbiamo raccolto circa un 15% rispetto al normale. Ovviamente, le poche pere rimaste stanno andando a ruba nonostante i prezzi".
Alessandri vende le Angelica nei mercati all'ingrosso. Quest'anno si stanno raggiungendo prezzi molto alti, da 3,5 fino a 6 euro/kg per i calibri extra. "Sono quotazioni molto elevate, lo sappiamo bene, ma non basteranno a coprire le spese, probabilmente. Il fatto è che un pereto comporta spese di gestione elevate, anche se non c'è produzione. Chi è produttore lo sa bene; tutti gli altri o non lo sanno o fanno finta di non saperlo".
Il team della pera Angelica di Romagna
La storia di questa varietà è piuttosto singolare: proviene dalle Marche, dalla zona di Pesaro-Urbino, e infatti ogni anno a Serrungarina si svolge una sagra dedicata a questo frutto. "Ma nel corso del tempo il numero dei coltivatori è diminuito drasticamente, e siamo rimasti in ben pochi a produrla in maniera professionale", aggiunge Alessandri.
"La caratteristica di questa pera è l'elevato grado Brix, che la rende dolcissima, insieme alla polpa molto fine, tipica di una pera estiva. Ma la cosa sorprendente è la tenuta: pur diventando di colore giallo intenso, la polpa interna rimane soda e sana. Abbiamo effettuato delle prove e abbiamo visto che può conservarsi fino a marzo, anche se in genere a gennaio l'abbiamo sempre terminata, in quanto le richieste superano l'offerta".
Per maggiori informazioni
Angelica di Romagna
Via Borghetto, 2650 – 47521
Cesena (FC)
+39 0547 301465
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