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I commenti di alcuni operatori campani

Cime di rapa: offerta iniziale inferiore agli altri anni e prezzi nella norma

"In Campania, la campagna delle cime di rapa è cominciata a settembre. Come inizio non c'è male: la richiesta è buona, i prezzi medi oscillano tra i 70-90 cent al kg e la produzione non è eccessiva. Ma per le cime di rapa di qualità superiore i prezzi sono ancora maggiori. Chi dispone di un prodotto di qualità sta ottenendo non poche soddisfazioni". A dirlo è Domenico Nappi, un operatore dell'agro nocerino sarnese che lavora cime di rapa e lattuga.

"A mio parere, l'inizio di questa campagna è più soddisfacente di quello della precedente annata: c'è richiesta e consumo".

Ma Antonio Falanga, altro operatore campano, per il quale le cime di rapa rappresentano il core business aziendale, ha un'altra visione dell'andamento di questa campagna. E dice: "La stagione è cominciata da soli 10 giorni e i problemi incontrati sono già molti. In primis le condizioni meteorologiche e il repentino passaggio dal caldo eccessivo ai forti acquazzoni. Si è passati da una difficoltà nel produrre per via delle temperature elevate e dell'assenza dell'acqua, a piogge eccessive che, miste al vento, hanno distrutto le produzioni".

"Purtroppo, i produttori che non hanno sofferto dell'andamento climatico, ora si trovano un po' spiazzati. Tant'è vero che chi non ha avuto la possibilità di acquistare il carburante agricolo per irrigare le produzioni precoci di cime di rapa, si trova in ritardo con le semine di circa un mese. Infatti si è passati da un inizio campagna contraddistinto da poca disponibilità di merce a un accavallamento delle semine, che comporteranno un'offerta cospicua di prodotto tra una quindicina di giorni. A questo, poi, si aggiunge la carenza di manodopera da impiegare nelle operazioni di raccolta. Tutto ciò sta generando non poche difficoltà".

La campagna delle cime di rapa in Campania proseguirà fino alla fine di maggio 2022. Gli operatori attendono, tra fine ottobre e inizio novembre, e tra gennaio e febbraio, il momento di maggiore vivacità dei mercati.