"La stagione dell'uva greca di quest'anno ha dovuto affrontare delle difficoltà. In Grecia ha fatto un caldo torrido, il che ha portato a un raccolto più basso. Inoltre, all'inizio della stagione le uve presentavano una qualità inferiore. Ora la situazione si è risolta e la stagione sta rapidamente volgendo al termine. Quindi, è stata una campagna breve. I prezzi più alti non riescono a compensare la perdita dei raccolti". A sostenerlo è Jan Marc Schulz, di SFI Rotterdam, Paesi Bassi.
Uva Crimson greca
"Dovremmo essere in grado di offrire uva greca bianca fino a metà ottobre. La stagione dell'uva rossa durerà un po' di più, con soprattutto la varietà Crimson Seedless. Anche la stagione d'oltremare sta ricominciando. La prima fornitura di uva brasiliana arriverà nella settimana 41-42", dice Jan Marc.
"Ma si tratta di un prodotto in un'altra fascia di prezzo. C'è sempre una domanda per il nuovo raccolto. La durata di conservazione dell'uva europea sta migliorando e i dettaglianti determinano in gran parte il momento di transizione. E' questo che i produttori d'oltremare devono attendere".
Uve brasiliane
"I prezzi minimi delle uve bianche greche sono stati troppo bassi, con 7 o 8 euro a cestino. Ma al momento sono in aumento e si dirigono verso i 10 e gli 11 euro", spiega l'importatore.
La maggior parte delle nuove varietà greche sono rosse, come la Jack Salute. Ma, dice Jan Marc, il fenomeno non è così radicale come succede in altri paesi: "Per i piccoli coltivatori in Grecia non è così facile cambiare, come in Perù o in Sudafrica".
Jack Salute
Uno squilibrio logistico ha causato un'enorme carenza di imballaggi, oltreoceano. Secondo Jan Marc, si tratta di uno sviluppo attuale. "Ciò non facilita le spedizioni dall'estero. Non credo che questo comprometterà subito i volumi, ma si è molto meno flessibili dal punto di vista dell'imballaggio", conclude.
Uva Thompson greca
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Jan Marc Schulz
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