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La tecnologia DropControl arriva in Europa

Un unico software dove convergono tutti i sistemi di gestione dell'irrigazione

L'acqua è un elemento primordiale per la vita e una risorsa fondamentale in agricoltura, un settore che rappresenta circa il 70% di tutte le estrazioni globali di acqua dolce, secondo i dati dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO). Tuttavia, si tratta di un bene finito, strettamente legato al clima, e le conseguenze del cambiamento climatico stanno già iniziando a diventare evidenti. Pertanto, una gestione efficiente e sostenibile dell'uso dell'acqua nella produzione alimentare è uno degli obiettivi principali per garantire il suo approvvigionamento come risorsa, così come la sicurezza alimentare. Infatti, questo è uno dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.


Stazione meteorologica in Costa Rica.

Le soluzioni tecnologiche e le piattaforme di analisi dei dati per migliorare il processo decisionale nell'irrigazione stanno diventando essenziali per ottimizzare il suo uso in agricoltura. Quella dell'azienda cilena WiseConn è uno degli esempi.

"Nei 15 anni in cui abbiamo sviluppato sistemi di telemetria e automazione legati all'irrigazione per l'agricoltura, abbiamo rilevato tre problemi principali che i produttori devono affrontare", dice Tomás Vicente, responsabile commerciale di WiseConn per l'America Latina. "Il primo ha a che fare con la determinazione dei bisogni agricoli, capire di cosa ha bisogno la coltura. Per questo, le stazioni meteorologiche, i sensori di umidità del suolo o l'analisi discreta dei pozzi di prova sono utilizzati per scoprire quando e quanto irrigare. In generale, c'è molta tecnologia disponibile per affrontare questo problema, soprattutto nel campo dell'Internet delle cose-IoT".

"Il secondo problema ha a che fare con la capacità idraulica, che è legata all'automazione, al controllo delle pompe, all'iniezione di fertilizzanti, al controlavaggio, agli automatismi delle valvole; un settore in cui ci sono anche fornitori molto sviluppati, soprattutto in Spagna e in Italia", dice Tomás. "Il terzo problema ha a che fare con l'approvvigionamento idrico in un contesto di siccità; l'acqua che sarà utilizzata dal sistema idraulico e che soddisferà le esigenze del sistema agricolo".


Tecnologia DropControl

"Questi tre problemi sono spesso risolti da sistemi diversi che non sono compatibili tra loro per rispondere a ogni necessità che si presenta nell'intero processo, dal momento in cui l'acqua entra nel sistema di irrigazione fino a quando esce. Questo è il valore offerto dalla nostra piattaforma DropControl", dice il responsabile commerciale. "La nostra soluzione mira a risolvere tutte le diverse problematiche che il produttore deve affrontare in un'azienda agricola attraverso un unico sistema".

DropControl, una piattaforma di gestione dell'acqua end-to-end
"Per noi è fondamentale capire che nel campo dell'IoT non ci sarà un unico software che governa tutti gli altri; ce ne saranno migliaia. Ecco perché abbiamo scelto di diventare una piattaforma aperta, consentendo alle informazioni raccolte dalle nostre apparecchiature e caricate su un cloud di essere condivise o integrate con altre soluzioni", dice Tomás. "A tal fine, abbiamo già 14 integrazioni con aziende globali che permettono al cliente di utilizzare le informazioni e collegarle con i loro sistemi".

"Non stiamo spingendo i clienti a lavorare con i nostri sensori. Ci adattiamo al mercato rendendo la nostra piattaforma compatibile con più marche e modelli. Questo ci permette di distinguerci dalla concorrenza, che li costringe a lavorare con i propri sensori adattati alla loro tecnologia".


Nodo RF - X1 in ceraseti

"Inoltre, ogni produttore può personalizzare il proprio sistema acquisendo servizi aggiuntivi, come quelli di produzione, imballaggio, consumo energetico o dati sulle risorse umane, assicurando che le informazioni sull'acqua siano sempre incrociate con esse. In effetti, questo è l'obiettivo: essere in grado di incrociare gli indicatori e far convergere tutti i sistemi. E l'acqua è il nostro filo conduttore", dice Tomás Vicente.

Oltre all'aspetto dell'automazione nello sviluppo di DropControl, Wiseconn ha preso in considerazione un altro fattore importante: chi usa le informazioni fornite dalla piattaforma.

"Prima di tutto, la persona che utilizzerà queste informazioni sarà chi gestisce il frutteto, che è anche il responsabile del controllo dell'irrigazione su base giornaliera. Il nostro sistema include uno strumento, l'applicazione mobile, che è stato progettato per questo compito", dice il responsabile commerciale della Wiseconn. "C'è anche un amministratore di campo o un responsabile agricolo, che definisce la strategia basandosi sulla pianificazione e l'analisi delle informazioni. Anche questo ruolo è affrontato dal nostro sistema attraverso la pagina web, che ci permette di recuperare i rapporti, programmare le pompe o pianificare la coltivazione e l'irrigazione. Infine, c'è un'altra figura, sempre più importante, che sono i proprietari o i fondi di investimento", dice Tomás.

"In generale, questi ruoli comportano problemi di spazialità, poiché gli investimenti sono fatti in diverse aziende e in diverse colture, e non hanno accesso a tutte le informazioni. Ogni azienda, infatti, ha un sistema di gestione diverso. E' molto importante capire cosa sta succedendo in ognuna di esse, e il nostro sistema può occuparsene".

"E' proprio l'integrazione con altri software e la multidimensionalità dell'accesso alle informazioni che ci sta aiutando a distinguerci, ed è quello che vogliamo portare sul mercato europeo con DropControl".

Processo di internazionalizzazione, a partire dall'Europa
Nei 15 anni in cui WiseConn ha offerto le sue soluzioni agricole ai produttori, l'azienda si è espansa dal Cile a Perù, Messico, Colombia e America Centrale e, infine, agli Stati Uniti, il mercato più importante oggi e dove l'azienda ha la sua principale filiale.
Distribuzione geografica nelle Americhe: 1.500 progetti in 5 Paesi

"Siamo presenti negli Stati Uniti da oltre 5 anni e abbiamo quasi 120mila ettari automatizzati e controllati con il nostro sistema solo in California", dice il professionista. "Oltre alla California, abbiamo implementato la nostra tecnologia in altri 10 stati, comprese le Hawaii".

"Siamo nel bel mezzo di un processo di internazionalizzazione e l'obiettivo per quest'anno è quello di iniziare la ricerca in Europa. Stiamo portando avanti questo piano di pari passo con la Corfo, la Corporación de Fomento de la Producción, un servizio pubblico cileno che sostiene l'imprenditorialità, l'innovazione e la competitività rafforzando il capitale umano e le capacità tecnologiche che contribuiscono allo sviluppo economico del Cile, e vogliamo ringraziarli per averci aiutato ad affermarci nel continente", dice Tomás. "Sappiamo che il mercato europeo è molto sviluppato, molto maturo, ma proprio per questo pensiamo che probabilmente sarà facile e semplice per il consumatore capire l'unicità della nostra piattaforma".

"I nostri primi progetti pilota in Spagna saranno realizzati nella zona di Murcia", conclude il sales manager.

Per maggiori informazioni:
Tomás Vicente - responsabile commerciale per America Latina
WiseConn
+56 2290078586
[email protected] 
wiseconn.cl

Data di pubblicazione: