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Citrustech: fino al 35% di risparmio sui costi di produzione grazie ai prototipi per la raccolta degli agrumi

Il Citrustech Operational Group ha presentato i risultati delle sue innovazioni nella raccolta meccanizzata degli agrumi, mostrando che è possibile ridurre i costi di produzione fino al 35% rispetto alla raccolta manuale, anche se per raggiungere questo obiettivo sarebbe consigliato adeguare "le attuali piantagioni con alberi a siepe continua e senza rami più bassi". I risultati sono stati presentati in un workshop online, organizzato di recente dalla piattaforma Tierra de Cajamar.

Sergio Cubero del Centro di Agroingegneria IVIA, ha spiegato come abbiano sviluppato una piattaforma meccanica per la raccolta, adattata agli agrumi, e in grado di ospitare due pallet, in modo che i frutti possano essere raccolti con il minor danno possibile, regolando l'altezza del pianale e prevenendo i tempi morti.

"Abbiamo utilizzato una tecnologia basata sulla visione artificiale, con l'obiettivo di effettuare sul campo l'ispezione degli agrumi che viene di solito svolta nei magazzini", ha affermato il ricercatore. "Si raccolgono da 8 a 12 frutti al secondo, risparmiando tempo, riducendo la necessità di trasporto ed evitando i danni da marciume, poiché i frutti difettosi vengono scartati già sul campo".

Coral Ortiz del Dipartimento di ingegneria rurale e agroalimentare (Etsiamn) dell'Università Politecnica di Valencia, ha mostrato i risultati ottenuti nella raccolta di agrumi con un prototipo di scuotitore a bassa frequenza. Nei trial effettuati in un’azienda sperimentale di Anecoop a Museros, Valencia, le vibrazioni comprese tra 4 e 5 Hz hanno causato la caduta dell'80% degli agrumi sui rami verticali, ma non sui rami obliquo-orizzontali. Ciò ha portato alla modifica della pinza del prototipo, per consentirgli di afferrare questo tipo di rami.

In una seconda fase dei trial, i risultati del prototipo modificato sono stati confrontati con quelli di uno scuotitore per tronchi leggero. Con questo strumento si è ottenuto un tasso di caduta del 77%, rispetto al 68% del prototipo, anche se ciò è dovuto più alla difficoltà di raggiungere alcuni rami.

I trial hanno anche dimostrato l'efficacia dei teli ammortizzanti per prevenire danni alla caduta dei frutti con una velocità simile a quella della raccolta manuale.

Raccoglitrice per agrumi
Sergio Castro, dell'Università di Cordoba, ha anche presentato i risultati ottenuti con macchina che scuote la chioma delle piante, idonea alla raccolta degli agrumi destinati alla trasformazione. "Abbiamo riscontrato solo il 5% di danni gravi ai frutti e anche moderati danni agli alberi, che potrebbero essere ridotti regolando i parametri della macchina e la disposizione dei rami", ha affermato Sergio Castro. Va considerato il fatto che i frutti pendenti sui rami interni agli alberi non possono essere raccolti.

Per maggiori informazioni:

Citrustech
info@citrustech.es
www.citrustech.es

Data di pubblicazione: