Appassionato di agricoltura già all'età di 8 anni, Francesco Policastro, titolare dell'omonima Società Agricola Policastro, con sede a San Ferdinando di Puglia (Barletta-Andria-Trani), è impegnato nella produzione su circa 27 ettari di drupacee, quali pesche, nettarine e albicocche e, da quest'anno, anche meloni. Le campagne 2021 stanno per partire e la commercializzazione dei prodotti avverrà tramite l'Organizzazione di produttori APOC.
Francesco Policastro, con albicocche Mogador. (Foto fornita dall'azienda)
"Cominceremo tra 10-15 giorni con la raccolta della nettarina Nectaprima, poi proseguiremo in maniera scalare con altre varietà di pesche e albicocche Mogador. La qualità e le pezzature risultano, al momento, adeguate. Ovviamente speriamo che il clima non ci remi contro. Quest'anno, dalla nostra, abbiamo finora la fortuna di non risentire troppo della presenza di prodotto spagnolo sui mercati. Vedremo cosa accadrà tra qualche settimana", dice Policastro. A luglio, invece, sarà la volta dei primi stacchi di meloni retati e angurie.
Nettarine Nectaprima e albicocche Mogador. (Foto fornite da Francesco Policastro)
"Al giorno d'oggi lavoriamo su una trentina di ettari totali, in passato ne avevamo anche 100. Fare agricoltura è un'attività difficile: ci vogliono una sfrenata passione e tanti sacrifici, così come va messo in conto l'aumento dei costi di produzione e manodopera. Inoltre, con il passare del tempo ci siamo resi conto che non serve avere grandi estensioni, bensì curare al meglio anche un piccolo lotto, ma farlo bene".
Paolo Policastro, padre di Francesco, scomparso a dicembre scorso e molto legato alla sua terra. (Foto fornita da Francesco Policastro)
In relazione al Covid-19, alla scarsità di manodopera e alle ultime gelate che hanno diminuito il potenziale di resa delle drupacee della stagione italiana 2021, Policastro sottolinea di non averne risentito poi molto. "Le gelate hanno colpito, in maniera limitata, solo 5 ettari dei nostri areali e, nonostante la carenza generale di forza lavoro, ci siamo organizzati al meglio per le fasi di coltivazione e raccolta dei nostri prodotti".
Albicocche Mogador. (Foto fornite da Francesco Policastro)
Il produttore, in attesa di cominciare la sua campagna drupacee, non è né super ottimista né del tutto pessimista. "Vedo una via di mezzo. Inizialmente si è parlato di strategie commerciali e prezzi elevati, ma seguendo il mercato mi accorgo di una generale normalità".
Da due anni, la Società Agricola Policastro è socia della Op APOC. "Traiamo molti vantaggi dall'essere parte di questa Organizzazione, in termini di commercializzazione ma anche di confronto tra le varie realtà socie. Ci consideriamo una piccola azienda, ma con il supporto della APOC siamo un po' più grandi, in quanto le nostre produzioni raggiungono i mercati nazionali e internazionali e, alla fine, la remunerazione arriva", conclude Policastro.
Nettarine Nectaprima. (Foto fornita da Francesco Policastro)
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