Due settimane fa, in Cina, i prezzi delle ciliegie erano ancora intorno ai 36 yuan per mezzo chilo. In un negozio di una nota catena frutticola, il prezzo di 5 chili di ciliegie di grado 2J, è sceso a 28,9 yuan per mezzo chilo. Secondo le informazioni riportate dai media, il prezzo più basso per le ciliegie importate, si avvicina ai 30 yuan. Sebbene la quotazione delle diverse varietà, origini e specifiche varia notevolmente, non c'è dubbio che quest'anno si sia verificato un forte calo di prezzo delle ciliegie importate. Anche se il Capodanno cinese (12 febbrio 2021) favorisce il consumo di ciliegie, è difficile che i prezzi cambino.
Nel 2020, non solo il prezzo delle ciliegie, ma anche quello di altri frutti è tornato gradualmente a un livello accettabile. Ad esempio, la quotazione delle uve da tavola Shine Muscat è diminuita più volte in un anno, scendendo complessivamente di oltre il 60% rispetto all'anno precedente. Inoltre, anche il prezzo di altri frutti importati non è così "altalenante" come prima.
La ragione principale è l'atteggiamento cauto dei consumatori nei confronti della frutta importata. In secondo luogo, ai consumatori più giovani non interessa più se i prodotti sono importati, ne apprezzano solo il gusto. La frutta importata li fa dubitare della qualità. Inoltre, che sia inverno o estate, la diversità dei frutti sul mercato cinese è sufficiente a soddisfare le esigenze dei consumatori.
Il 2020 è stato un anno con un grande impatto sul mercato, soprattutto a causa dei grandi cambiamenti nella percezione della frutta importata tra i consumatori. La gente pensava che consumarla fosse più sicuro, ma ora alcuni consumatori iniziano a credere che il cibo importato non sia poi così sicuro. In tale contesto, se gli importatori desiderano sviluppare ulteriormente il mercato cinese, un’opzione può essere una sostanziale riduzione dei prezzi.
Fonte: iFresh