Dopo oltre 30 anni di ricerca e sviluppo, l'Uruguay ha lanciato le sue nuove varietà di mandarino, arancia e limone. Le varietà sono state testate dal punto di vista agronomico e del consumo, selezionando una gamma che copre un'ampia finestra di commercializzazione, attenta alle attuali esigenze di consumo.
Sezione trasversale della nuova varietà di mandarino F2P3
"Questo è il frutto di un lavoro intenso, di una grande squadra, di un approccio sistemico e interdisciplinare, che prevede il lavoro congiunto di più istituzioni e l'impegno dei produttori. Siamo davvero contenti del risultato ottenuto", ha dichiarato Fernando Rivas, direttore del Programma di coltivazione di INIA.
F2P3 vs Murcott
"Questa attenta selezione delle varietà ha ricevuto ottimi apprezzamenti. Ci sono già piantagioni commerciali nel Paese e poiché abbiamo avuto ripetute richieste per la loro gestione all'estero, vogliamo metterle a disposizione di altre nazioni", ha dichiarato Mariana Espino, direttore di INIA Salto Grande.
Cambio della chioma di un arancio di 3 anni
"Questa nuova genetica rafforza la qualità dei nostri prodotti, amplia le finestre di commercializzazione e la capacità di raggiungere i mercati più esigenti, migliorando così la nostra competitività a livello internazionale", ha affermato Alejandro Buratovich, presidente di UPEFRUY (l'Unione dei produttori ed esportatori di frutta dell'Uruguay).
Test sui consumatori
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INIA
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