All'inizio di questo mese, l'Unione Europea ha introdotto 4 miliardi di euro di dazi, in ritorsione ai sussidi americani alla Boeing: la mossa è stata approvata dall'Organizzazione Mondiale del Commercio. Le tariffe interesseranno un'intera gamma di prodotti importati, tra cui pompelmi e patate dolci.
L'UE ha dichiarato che sperava ancora di risolvere la disputa che, secondo un articolo pubblicato dalla BBC, l'anno scorso ha visto gli USA imporre dazi sui prodotti europei.
La società inglese VitaFresh Produce importa molte patate dolci dagli Stati Uniti ed è preoccupata circa l'impatto che le tariffe avranno sul prezzo delle patate dolci americane.
Daniel Badger, amministratore delegato di VitaFresh Produce, spiega: "Le tariffe sulle patate dolci aumenteranno dal 3% al 28%, vale a dire di circa 1,50 sterline per un cartone da 6 kg. E' impensabile aggiungere questo costo al prezzo che i nostri clienti pagano attualmente".
Secondo Daniel, la situazione ha fatto sì che molti importatori riducessero gli acquisti dagli Stati Uniti. "Negli USA, la produzione dovrebbe essere del 25-30% più bassa, in questa stagione, a causa delle condizioni climatiche avute durante la piantagione all'inizio di quest'anno. In questo periodo dell'anno, gran parte della fornitura USA viene dirottata sul mercato domestico per il Giorno del Ringraziamento".
"L'Egitto sta terminando la sua stagione in anticipo, a causa delle piogge, e ciò ha portato le persone a guardarsi intorno in cerca di una fornitura alternativa, dal momento che la stagione europea è in fase conclusiva. Sicuramente, dalle contee dell'America Centrale la domanda aumenterà, ma ciò è difficile da dimostrare perché il recente uragano ha causato gravi danni al raccolto e la fornitura diventerà più limitata verso dicembre. Non siamo ancora sicuri se a gennaio la Brexit comporterà l'eliminazione delle tariffe per le importazioni nel Regno Unito".
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