In occasione della Giornata mondiale della mela, celebrazione annuale delle mele e dei frutteti che si svolge il 20 ottobre, l'Agenzia croata per l'agricoltura e l'alimentazione (HAPIH) e l'Associazione nazionale dei frutticoltori hanno dichiarato che ci sono 19.210 aziende agricole specializzate in mele, in Croazia.
Nel Paese, l'anno scorso sono state raccolte 68.352 tonnellate di mele e 17.491 tonnellate da frutteti più piccoli di un ettaro. Nel Paese, i frutteti coprono 30.500 ettari, di cui 5.100 sono meleti. La più vasta area coltivata a meleti si trova nella contea orientale di Osijek-Baranja.
Idared è la cultivar di mele più popolare in Croazia (33%), segue la Golden Delicious con il 13%, mentre Jonagold è al terzo posto con il 9%, la Gala è quarta con il 7% e la Granny Smith ha una quota del 5%, mentre tutte le altre varietà rappresentano il 35% della produzione.
La produzione annuale globale di questo frutto è di circa 70 milioni di tonnellate. La Cina è il primo Paese produttore, con 44 milioni di tonnellate. L'Unione Europea è al secondo posto (10,7 milioni) e gli Stati Uniti al terzo con 4,7 milioni di tonnellate di mele all'anno. Nell'Ue, la Polonia è il maggior produttore, con una quantità annua di 2,9 milioni di tonnellate, mentre la produzione annuale di mele in Italia è di 2,1 milioni.
Secondo croatiaweek.com, quest'anno in Croazia si prevede una raccolta di 55.000 tonnellate di mele di ottima qualità, ma il trend positivo del mercato è disturbato dall'importazione di frutti di bassa qualità, secondo una recente analisi della società di consulenza Smarter.