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La Forcina Antonio

La frutta buona non teme il deprezzamento

"Siamo puntando a rafforzare la riconoscibilità del nostro nuovo marchio, lanciato nel 2019 e che, di fatto, rappresenta uno dei fiori all'occhiello delle nostre lavorazioni. La Timida è il brand con cui commercializziamo melannurca top quality, derivanti da produzioni dell'Alto Casertano. Il consumatore che acquista frutta buona non guarda al prezzo, cerca la qualità. Per questo diventa sempre più importante orientare il comportamento d'acquisto su: riconoscimento, fiducia e visibilità del marchio". E' quanto dichiara Primo Forcina, responsabile commerciale dell'omonima ditta La Forcina Antonio, situata a Fondi (LT) e fondata dal papà Antonio negli anni '80.

Antonio Forcina, responsabile acquisti dell'omonima azienda da lui fondata nel 1987.

La gamma dei prodotti ortofrutticoli offerti dalla Forcina Antonio è estremamente ampia, con un volume movimentato di oltre 15mila tonnellate annue e in continua crescita. Si tratta di un'azienda che si è evoluta nella lavorazione e commercializzazione di una gamma di prodotti, tra cui: arance Navel e Tarocco, limoni e clementine, melannurca, mandarini Miyagawa, ciliegie, fragole, cachi, nettarine, pesche e susine, broccolo romanesco, cavolfiore.

"Il punto di forza delle nostre produzioni - precisa Primo Forcina con un certo orgoglio - è legato a un lavoro molto artigianale, soprattutto nel seguire passo passo i nostri fornitori. Abbiamo investito sui nostri produttori negli anni in cui molti commercianti guardavano alle produzioni estere come le più specializzate, anche perché connotate da volumi ben diversi da quelli italiani (si prendano ad esempio le forniture spagnole di agrumi)".

"La qualità della frutta italiana è ineguagliabile - dice Primo Forcina - e con i nostri produttori storici oggi raccogliamo i risultati di un modo "antico" e forse un po' "fuori moda" di lavorare, non certamente a colpi di mail e di foto su WhatsApp. Il nostro segreto è l'attenta osservazione in campo e la raccolta dei frutti al momento ottimale della maturazione. Il risultato è un prodotto gustoso, premiato dalle richieste di mercato. La guerra dei prezzi al ribasso non ci riguarda, perché la qualità non ha mai avuto difficoltà a essere collocata sui mercati".

Primo Forcina, oggi alla guida dell'azienda che conduce con il papà Antonio, è entusiasta del proprio lavoro: esperto di varietà e biodiversità, ha tanti progetti in cantiere a partire dal ridare vita ai terreni di famiglia con le stesse colture e piantagioni che segnarono i primi passi nell'evoluzione dell'azienda di famiglia.

"Siamo nati nel 1987, proprio con la lavorazione della melannurca, una mela pregiata e allora poco conosciuta dai consumatori, ancora oggi una nicchia di mercato per estimatori di un frutto che non ha eguali in termini di bontà e proprietà organolettiche. Le abbiamo dedicato un brand appropriato, appunto La Timida perché matura timidamente e con pazienza. Necessita di un'alta specializzazione ed elevati costi di lavorazione - rispetto a una mela comune - prima di arrivare sulle tavole del consumatore finale.

La melannurca è l'unica mela di origini meridionali tipica della Campania: rappresenta l'80% circa della produzione campana di mele e il 4% circa di quella nazionale. La lavorazione del frutto e il trattamento post-raccolta rappresentano una vera e propria arte: tale mela infatti non matura sull'albero, come noto, ma viene raccolta ancora acerba in autunno, per poi essere messa a maturare su appositi supporti, detti melai, per circa 15 giorni, nei quali viene girata a mano per farla arrossare su tutti i lati.

"Al momento giusto della colorazione del frutto - precisa Primo Forcina - provvediamo noi stessi a raccogliere il prodotto dai melai in campagna. Successivamente, i frutti giungono nel nostro magazzino di 7000 mq, dove li calibriamo e li confezioniamo in veline su cui è apposto il nostro marchio di qualità. Teniamo tantissimo a presentare i nostri prodotti in un packaging curato e adeguato a ciascuna referenza, per rendere riconoscibile il nostro brand".

La Forcina ha effettuato grossi investimenti in marketing e comunicazione per promuovere il nuovo marchio della melannurca. Un prodotto che, rispetto alla campagna precedente (già con volumi al di sotto della media), registra volumi inferiori del 30% rispetto alle attese. La campagna, al via da qualche settimana, premia i calibri maggiori e i canali commerciali esteri, dove il prodotto è molto richiesto. Parliamo comunque di una nicchia commerciale, anche in considerazione dei costi elevati in campo, con prezzi medi all'ingrosso di circa 2 euro/Kg.

Per l'azienda, il 2021 sarà l'anno della svolta green, dedicata a potenziare nuovi impianti e celle di refrigerazione. L'esperienza maturata negli anni, la ricerca di nuove soluzioni tecnologicamente avanzate, la qualità unita alla professionalità dei dipendenti, tutti formati e specializzati nel settore, hanno consentito all'azienda di acquisire competenze per ogni fase della lavorazione, refrigerazione e conservazione della frutta.

Forcina commercializza in tutta Italia, tra Gdo, ingrosso e vendita diretta ed è presente nelle più importanti catene della grande distribuzione, dalla Sicilia al Trentino.

Per quanto riguarda l'export, i Paesi di riferimento sono Francia, Germania, Gran Bretagna, Malta. Molta merce viene inviata verso l'Europa dell'est, in particolare in Slovenia, Croazia e Polonia.

Contatti:
La Forcina Antonio
Via della Torre, 91
Fondi (LT) - Italy
Tel.: (+39) 0771 513800
Cell.: (+39) 335 7730696
Email: info@antonioforcina.it
Web: www.antonioforcina.it