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Covid-19: ecco le precauzioni al mercato ortofrutticolo di Brescia

"Non si può negare che ci sia una flessione, del resto come potrei farlo? I bar e i ristoranti sono chiusi e il settore Horeca è in flessione quasi totale. I consumi, quindi, sono in calo e, con essi, anche i volumi del nostro mercato ortofrutticolo". Sono le parole, dal tono amaro, di Marco Hrobat, direttore del mercato ortofrutticolo di Brescia e vice presidente dell'ANDMI (Associazione Nazionale Direttori Mercati all'Ingrosso). L'amarezza nelle sue parole è più rivolta alla situazione che sta interessando la sua città che, assieme a Bergamo e altre, sta pagando il prezzo più alto dell'epidemia da Coronavirus in Italia.

"Bisogna contenere il contagio - dice Hrobat (nella foto accanto) – ma purtroppo scontiamo l'irresponsabilità di persone che si muovono troppo. A poter circolare dovrebbero essere solo le persone impegnate nelle attività indispensabili, come quelle legate alla sanità, all'agroalimentare e ai servizi indispensabili dello Stato e degli Enti pubblici, evitando di andare ad assembrarsi nei parchi e a camminare in giro. Per il resto, si deve prendere coscienza che è giusto fermarsi totalmente, in modo che molte persone non finiscano in ospedale per essere (fin troppo spesso) intubate in terapia intensiva".

Amare, ma anche dure, le parole di Hrobat, che non vorrebbe vedere dilazione alcuna sui comportamenti da assumere in questi casi.

A quanto ammonta il calo dei volumi complessivi rispetto all'anno scorso, stesso periodo?
"Rispetto al mese di febbraio dell'anno scorso, abbiamo avuto un incremento di circa 250 pedane in più scaricate nel mercato; se di calo di volumi si deve parlare, come detto, è da riferirsi alla riduzione delle vendite verso alcuni canali commerciali - prosegue il direttore – ma non ci preoccupa questo dato, quanto lo stato della sanità pubblica in città".

"Dobbiamo andare avanti per sostenerci e ognuno deve fare coscientemente la propria parte. Finora non abbiamo registrato nessun caso tra i nostri operatori e, dal canto nostro, come direzione mercati, ce la stiamo mettendo tutta per tutelare gli operatori interni e quelli esterni. Abbiamo distribuito finora 1200 mascherine sanitarie agli operatori esterni che ne erano sprovvisti ed effettuiamo anche frequenti passaggi di sanificazione nei punti di maggiore interesse all'interno della struttura mercatale. Continueremo a operare per la salvaguardia di tutti".

Ecco come si lavora al mercato di Brescia

Ci sono stati problemi in questi giorni con i trasporti?
No, come ho detto stiamo anche scaricando più merce, concentrata su meno vettori. Anche la logistica delle consegne di generi alimentari, verso la città e le provincie che serviamo, è collaudata.

Quali referenze sono in calo e quali sono invece in aumento rispetto alla normalità?
Diciamo che il consumo degli agrumi è incrementato. Giusto così: è bene che la popolazione si difenda anche con la salubrità di prodotti freschi, ricchi di vitamina C.

Sabato 14 marzo 2020, l'Ortomercato sarà chiuso ai privati, soprattutto per evitare gli assembramenti di persone, visto che gli utenti professionali del mercato sanno già da tempo come comportarsi mantenendo le distanze corrette. La capillare distribuzione, garantita dal Mercato con i suoi grossisti, produttori agricoli, operatori del facchinaggio e tutti gli acquirenti è in grado di garantire gli approvvigionamenti. I cittadini possono acquistare frutta e verdura fresca senza problemi, senza necessità di corse all'accaparramento.

Il mercato rimane chiuso definitivamente, cioè fino a fine emergenza, ai privati? O è un provvedimento valido solo questo sabato?
"Per adesso chiudiamo questo sabato, anche per effettuare una ulteriore sanificazione delle aree. Decideremo volta per volta, con l'evolversi della situazione, ma è già facile immaginare come saranno adottati tutti i provvedimenti tesi a scongiurare assembramenti di persone e accaparramento insensato di merci. Per i professionisti, sabato l'accesso al mercato è consentito dalle ore 5.00 alle 7.30. Dopo quest'orario, sarà comunque consentito il termine delle operazioni già iniziate".

Infine un accorato appello
"Chiediamo ai cittadini di avere pazienza – conclude il direttore - e di seguire le raccomandazioni delle istituzioni e dei medici. Solo in questo modo potremo ritornare tutti molto presto alla normalità".

Contatti:
Consorzio Brescia Mercati Spa 
Via Orzinuovi, 86
25125 Brescia - ITALIA
Tel.: +39 030 3507611
Fax: +39 030 3507622
Email1: info@bresciamercati.com
Email2: segreteria@pec.bresciamercati.com
Web: www.bresciamercati.com