Solo da qualche anno la fusariosi ha cominciato a costituire una malattia preoccupante anche per l'aglio. E non è solo un problema italiano ma, in misura più o meno marcata, si rileva in tutte le aree di produzione.
"Giovedì 19 dicembre 2019, alle 10, si terrà un convegno - spiega Francesco Rastelli presidente della cooperativa Copap - in cui saranno presentati i risultati di tre anni di ricerche. Difficile eradicare totalmente il problema della fusariosi, ma è possibile contrastarlo e limitarlo. La ricerca non deve fermarsi e proseguirà anche con altri progetti".
Titolo del convegno è: "Aglio bianco piacentino, la ricerca a sostegno di una lunga tradizione di qualità" e si terrà presso la sala convegni G. Piana dell'università Cattolica del Sacro Cuore a Piacenza, in via Emilia Parmense 84. L'iscrizione è obbligatoria a questo link.
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La prima relazione sarà a cura di Claudio Piva e parlerà del marciume secco dell'aglio. Poi sarà la volta di Francesco Rastelli che parlerà degli investimenti operati da Copap in innovazione e ricerca. Giorgio Chiusa affronterà il tema della fase di coltivazione rispetto al marciume, mentre Letizia Mondani spiegherà come ottimizzare il post raccolta. A seguire, Paola Battilani illustrerà le linee guida per la prevenzione del marciume.
Contatti
Copap Soc. Coop. Agricola
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