Durante la campagna 2018/19, la Spagna ha importato un totale di 237,06 milioni di chili di agrumi, secondo i dati del servizio statistico Estacom (Icex-Tax Agency), corrispondente al periodo compreso tra il 1 settembre 2018 e il 31 agosto 2019. Il valore di queste importazioni ha raggiunto i 201,39 milioni di euro, il 44,1% in più rispetto a dieci anni prima, con un prezzo medio di 0,85 euro / kg.
Del volume totale importato, il 28,31% è giunto dall'Argentina, il principale Paese fornitore del mercato spagnolo, con un volume totale di 67,11 milioni di chili, per un valore di 62,67 milioni di euro, e un prezzo medio di 0,934 euro / kg.
Il Portogallo figura al secondo posto, con 55,93 milioni di chili di agrumi venduti alla Spagna, nella campagna 2018/19 (per una quota del 23,59%). Tali spedizioni hanno avuto un controvalore di 43,5 milioni di euro e il prezzo medio è stato di 0,788 euro / kg.
Il terzo posto è del Sudafrica, che ha fornito la Spagna di 26,08 milioni di chili di agrumi durante la campagna (11%), per un valore di 20 milioni di euro, e un prezzo medio di 0,767 euro / kg.
Il Marocco è stato il quarto fornitore spagnolo, con 19,24 milioni di chili (8,12%), 10,62 milioni di euro di valore e un prezzo medio di 0,522 euro / kg.
Il quinto fornitore è risultato l'Uruguay, che ha venduto alla Spagna 14,36 milioni di chili di agrumi, per un valore di 10,44 milioni di euro, e un prezzo medio di 0,727 euro / kg.
Fonte: hortoinfo.es