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Intervista a Massimo Pavan

Completate le semine della carota in Sicilia

Completate da qualche settimana le semine della Carota Novella di Ispica IGP, che come estensioni sono in linea con quelle della scorsa stagione.

"In realtà le superfici programmate per quest'annata 2019/20 – chiarisce Massimo Pavan, vicepresidente del relativo Consorzio di tutela – prevedevano un certo incremento che, a causa delle intemperie, è andato vanificato e ridimensionato rispetto alle superfici che avevamo impegnate nella scorsa campagna 2018/19. I volumi cionondimeno rimangono interessanti e si prevede che il 95% del prodotto sarà commercializzato in Italia, mentre solo un 5% andrà ai mercati esteri che cominciano, da qualche anno a questa parte, ad apprezzare il prodotto di alto gusto siciliano".

Massimo Pavan

"Le prospettive per questa nuova stagione – continua il manager – sono interessanti, in quanto il prezzo della carota di Chioggia, al momento, si attesta a 0,25 Euro/kg alla produzione. Ciò fa ben sperare in una stagione commerciale abbastanza favorevole, poiché il prodotto estero non sarà disponibile in grandissime quantità, a causa del clima siccitoso di quest'estate, che ha contenuto le rese in Belgio, Olanda, Germania e Polonia. Questi areali, quindi, secondo le nostre previsioni, saranno in grado di soddisfare a malapena i propri fabbisogni, e probabilmente avranno necessità di importare già dai primi di aprile. L'analisi è parziale, perché al momento non abbiamo informazioni sulle produzioni in Israele, Spagna e Grecia, altri areali produttivi in diretta concorrenza con la Sicilia, perché presenti nel nostro periodo primaverile".

"La Piana del Fucino ha già terminato la produzione – dice il vicepresidente del Consorzio di tutela della Carota novella di Ispica IGP – e non ha avuto un ottimo andamento, con una qualità complessiva al di sotto della consueta performance, a causa delle forti piogge di maggio. Assieme all'areale del basso ferrarese, dove è iniziata a ottobre, sta cominciando la raccolta dell'areale di Fiumicino: queste merci serviranno i mercati sino all'inizio della carota siciliana. Prevediamo quindi di non trovare una situazione commerciale inflazionata né dal prodotto maturo nazionale né, per quanto ne sappiamo a oggi, da quello estero".

"Come Consorzio, notiamo sempre più come il consumatore esprima la propria voglia di bontà e freschezza – aggiunge l'imprenditore – L'esigenza di qualità, freschezza, croccantezza e profumo sono sempre più alla base delle scelte anche nell'acquisto delle carote, specialmente per quelle da consumare crude. Infatti la GDO, compreso il trend salutistico che ormai si coniuga indissolubilmente con quello commerciale, da qualche anno a questa parte rallenta l'approvvigionamento di carota da altri areali non appena arriva il nostro prodotto IGP, che ha caratteristiche organolettiche oggettivamente superiori. E, proprio quest'anno, è palese l'aspettativa che una scarsa qualità complessiva presente sui mercati europei ha ingenerato nei consumatori per il nostro prodotto".

"Considerato che la carota di Ispica IGP è una referenza di fascia superiore - conclude l'esperto – la nostra maggiore preoccupazione non è tanto la concorrenza che abbiamo dovuto registrare in questi anni. Quel che ci preoccupa seriamente sono i cambiamenti climatici, con un inverno ancora tutto da affrontare che, alla stregua delle altre stagioni, è imprevedibile. Abbiamo già dovuto affrontare i danni ai campi dopo l'alluvione del 25 ottobre e i nostri consorziati potrebbero fare fatica se messi davanti a un altro imprevisto climatico nel corso della medesima annata".

Contatti:
Consorzio di Tutela
Carota Novella di Ispica Igp
Via B. Spadaro, 97
97014 Ispica (RG) ITALY
Email: info@carotanovellaigp.it
Web: www.carotanovellaigp.it