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Cresce la quota di ortaggi di I e IV gamma in biologico e biodinamico

"Da una recente analisi sul consumatore odierno, si stima che per il 2040 la quota di vegetariani e vegani è destinata a crescere in funzione della sempre maggiore preferenza di cibi più sani e salutari. Altra tendenza futura è l'interesse crescente per i prodotti tipici a filiera corta e una maggiore richiesta di ortaggi allevati in biologico e in biodinamico".

"Quindi la nostra mission risulta essere: produrre, confezionare e commercializzare prodotti ortofrutticoli freschi anche in biodinamico e in biologico, tenendo conto della sicurezza e della tracciabilità alimentare e della sostenibilità ambientale". Così riporta Demetrio Esposito, responsabile commerciale dell'OP Terramore.

Terramore nasce nel 2008 come cooperativa agricola, dopo di che ottiene il riconoscimento di OP nel 2014: dai 10 soci iniziali oggi ne conta 41, passando da produzioni di 60 ettari a 430 ettari.

L'azienda si estende in diversi territori campani, tra cui la Piana del Sele, l'irpinia, il Cilento e parte del napoletano. Le produzioni in coltura protetta si estendono per 170 ettari, mentre per ora la coltivazione biologica interessa solamente 70 ettari. Questa realtà aziendale offre lavoro a 500 addetti. Inoltre l'organizzazione dispone di un impianto di compostaggio, valido esempio di economia circolare.

"Tra le nostre principali referenze: rucola, baby leaf, spinacino, cicorie, radicchio, scarole e lattughe. L'80% del nostro prodotto di I e IV gamma è destinato all'industria di confezionamento, mentre il restante 20% è conferito ai distributori. Molto elevata è anche la quota dell'export, tanto che il 70% del nostro prodotto è destinato ai mercati del Nord Europa".

"Siamo leader nella produzione biologica di scarola riccia e liscia, radicchio e pan di zucchero sia su scala nazionale sia sul territorio europeo perché siamo in grado di garantire la continuità quali-quantitativa del prodotto. Ovviamente, per essere competitivi in un mercato globale il nostro prodotto è tracciato e certificato".

"I moderni sistemi di condizionamento di cui disponiamo - tra cui il Vacuum Cooler con cui effettuiamo un immediato abbattimento termico della materia prima che giunge dai campi entro massimo 6 ore dalla raccolta - abbinati a un sistema logistico efficiente (in 1 giorno il prodotto giunge in Italia, in 2 giorni in Europa e in 3 al nord Europa) migliorano la qualità del prodotto, incrementandone la shelf-life".

"In definitiva, per il futuro intendiamo incrementare le superfici per la coltivazione biologica e biodinamica. Sul fronte sociale, invece, puntiamo a una formazione più incisiva del personale addetto, tant'è vero che ogni anno organizziamo un corso di formazione dalla durata media di 1000 ore; inoltre, ultimamente sta crescendo l'attenzione verso le donne mamme lavoratrici, che agevoliamo permettendo loro di lavorare in ufficio solo al mattino".

Contatti:
Terramore Soc. Coop. Agr      
Via Campolongo, snc
84025 Eboli (SA)
Tel: (+39) 0828/380800
Email: [email protected]
Web: www.terramore.net