HaciendasBio è considerata la più grande impresa ortofrutticola biologica in Spagna, con circa 32.000 tonnellate di frutta e verdura vendute nel 2018. Possiede 34 piantagioni, per un totale di 2.000 ettari, situati a Badajoz, Almería, Tarragona, Lleida, Siviglia, Gran Canaria e Saragozza.
Una delle più grandi piantagioni dell'azienda in Estremadura.
Quest'anno, 5 nuove piantagioni che sono in fase di conversione al biologico per i prossimi 3 anni, sono diventate produttive, compresa quella di Siviglia. Grazie a questo processo, si è stati i grado di estendere i cicli di produzione e raccolta delle drupacee. "Siamo l'unica azienda produttrice in grado di fornire frutta biologica per 20 settimane consecutive, raggiungendo il mercato un mese prima, rispetto ad altri Paesi", afferma Silvia Llamas, direttore marketing dell'azienda.
La società ha appena pagato i diritti esclusivi, per 5 anni, per una nuova varietà di platerina (nettarina piatta) a polpa bianca, destinata alla produzione e alla vendita in tutti i mercati europei, a eccezione di quello francese. Si tratta di una varietà derivante dal progetto Regal’in, acquisito dalla società francese Agro Seléctions Fruits, leader nello sviluppo di nuove varietà di drupacee, negli ultimi 3 decenni. Nel 2018, la Agro Sélections Fruits ha lanciato l'associazione europea Nectarine Blanche Plate. L'obiettivo è di piantare 750 ettari a nettarine piatte convenzionali a polpa bianca, e 150 ettari con la loro controparte biologica, entro il 2024.
Silvia Llamas
Da quando la società è stata fondata 15 anni fa, la sua produzione è stata destinata soprattutto all'esportazione, con circa il 90% del volume totale spedito all'estero, principalmente in Germania, Svizzera, Francia e Paesi Bassi.
Un paio di anni fa hanno lanciato il marchio Biovivo, il primo brand multi-riferimento per frutta e verdura biologica. "Fino ad allora, c'erano stati grandi marchi per singoli prodotti bio. I consumatori che rimangono soddisfatti del prodotto sono quindi incoraggiati a cercare altri con lo stesso marchio, sapendo che saranno all'altezza degli stessi standard", afferma Silvia Llamas.
I frutteti della "Bellicar", una delle principali aziende agricole di Almería. Insieme all’Extremadura, è la regione spagnola più importante per l'azienda.
"Per quanto riguarda il consumo di prodotti biologici, il mercato spagnolo continua a crescere ogni anno, anche se il processo è piuttosto lento rispetto ad altri Paesi europei, principalmente quelli settentrionali, ma anche rispetto all'Italia".
"Siamo stati anche un marchio pionieristico nell'uso di imballaggi senza plastica, ancora prima che esplodesse quest’ansia contro il suo utilizzo e che venissero applicate le normative per il ritiro delle materie plastiche monouso. Da quando l'abbiamo lanciato 2 anni fa, altre aziende hanno replicato il modello, nonostante le difficoltà dovute al fatto che i prodotti freschi necessitano ancora di un determinato grado di umidità e protezione. Non la consideriamo come una competizione; al contrario, incoraggiamo tutti a unirsi a noi su questo fronte".
La HaciendasBio, in quanto unico produttore di uva biologica senza semi in Spagna, sta approfittando anche del Fruit Attraction per promuovere il Progetto ARRA Table Grape. Grazie alle sue piantagioni strategicamente posizionate, l'azienda riesce a fornire uva da tavola da metà giugno a metà novembre.
L'azienda dispone di 45 prodotti ortofrutticoli biologici nel proprio assortimento. "Per ora, non ne aggiungeremo altri poiché riteniamo di soddisfare già le esigenze dei nostri clienti. Alcuni potrebbero chiedersi perché non abbiamo agrumi biologici, ma non vediamo ancora una domanda reale per questa referenza. Abbiamo investito molto in nuove varietà e nell'ampliamento delle campagne dei prodotti che già abbiamo. Siamo contenti di quanto abbiamo già fatto", conclude Silvia Llamas.
HaciendasBio esporne al Fruit Attraction, Padiglione 6, stand 6H01.