Ricercatori dell'Università del Kentucky stanno studiando dei modi non invasivi per migliorare i metodi di rilevamento della Cydia pomonella nelle mele. La carpocapsa (chiamata anche "verme delle mele") è il parassita più devastante per questi frutti. Ogni primavera, le falene adulte depongono le uova sopra o attorno alle mele in crescita. Quando le uova si schiudono, la larva si infila nella mela dove si nutre del frutto e si sviluppa per 3-5 settimane. Successivamente, durante l'inverno, escono dal frutto per diventare pupe.
Per i melecoltori degli Stati Uniti, maggiore esportatore al mondo di mele, un'infestazione di Cydia potrebbe causare enormi perdite nei profitti. Molti Paesi hanno leggi severe in materia di insetti e non accettano mele infestate dalla carpocapsa. Se un ispettore trovasse una mela infestata in una spedizione, potrebbe ridurre i profitti dei produttori di oltre il 50%. Negli ultimi anni, l'incidenza dei rilevamenti di Cydia nelle mele statunitensi è aumentata del 276%.
Un team guidato da Akinbode Adedeji, professore associato presso il Dipartimento per l'agricoltura, l'alimentazione e l'ambiente (CAFE) dell'Università del Kentucky, ha in programma di sviluppare un modo per identificare rapidamente e in modo non invasivo le mele infestate da questo parassita. Il progetto è finanziato dell'Istituto nazionale per l'alimentazione e l'agricoltura del Dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti, con un finanziamento di quasi 475.000 dollari.
Fonte: uknow.uky.edu