Come riporta la nota di mercato Fiwap/PCA, in Belgio i mercati sono stabili a causa di un'offerta molto bassa, condizioni di raccolta difficili e basse rese. Le industrie non stanno ancora acquistando in maniera attiva oltre alla loro fornitura su contratto. L'esportazione offre reali opportunità a breve e medio termine verso numerose destinazioni europee e africane.
Per le patate precoci da industria, il mercato è stabile, con quotazioni di 10,00 €/q prevalentemente per le ultime partite di prodotto disponibili. Mercato senza variazioni anche per la varietà Bintje, che quota 10,00-12,50 €/q.
Mercati fisici europei - Sommario dei prezzi (fonte: NEPG)
Francia
Per l'industria, mercato stabile con livelli minimi di 10,00 €/q per le varietà standard e 12,00-12,50 €/q per Innovator. I trasformatori sono coperti da contratto, ma alcuni di essi acquistano comunque. L'esportazione è promettente nel sud, nell'est e nel nord Africa, con prezzi di partenza intorno ai 17-22 €/q (big-bag calibrate, a seconda della varietà e della lavabilità). Sul mercato interno, le varietà a pasta morbida sono comprese tra 18 e 25 €/q e quelle a pasta soda tra 30 e 45 €/q.
La scavatura è più o meno al 25% (stima UNPT). La persistente siccità è fonte di preoccupazione per le prossime settimane.
Paesi Bassi
I mercati sono rimasti fermi a causa della persistente siccità e dell'annuncio del lento aumento delle rese di fine stagione. Sono iniziate maggiori forniture e scavature. La domanda dall'industria era ancora intorno ai 10,00 €/q per le varietà Fontane, Challenger e Bintje, mentre i trasformatori pagano di più. La Innovator raggiunge 11,00-12,50 €/q e l'Agria 15,00 €/q per l'esportazione in Spagna. A livello di export, l'offerta più elevata viene facilmente assorbita, data la richiesta da Polonia, Romania, Caraibi, Medio Oriente e Africa. Le patate spedite si aggirano su 18,00-20,00 €/q, calibrate alla partenza in big bag.
Quotazione PotatoNL: anche disponibile su www.potatonl.com
Germania
La stagione delle patate precoci è (quasi) finita. Diminuzioni sul mercato fresco, con 19,67 €/q per quelle a pasta soda e 18,50 €/q per il prodotto a pasta morbida e farinosa. Domanda proveniente dalla Polonia e da altri paesi dell'Europa sud-orientale. Per il mercato della trasformazione, fine delle quotazioni per le patate precoci industriali. Fontane/Challenger sono aumentate, tra 11,25 e 11,75 €/q, Zorba tra 11,25 e 11,75 €/q e Innovator tra 11,75 e 12,25 €/q.
Patate biologiche: raccolta in corso, con rese inferiori al previsto e inferiori alle medie pluriennali. Si osserva un lento aumento dei prezzi intorno a 65,00-67,00 €/q principalmente sul mercato fresco, rispetto ai 58 €/q di metà settembre 2018.
La domanda di luglio è stata superiore del 9% rispetto a luglio 2018 (+30% per il periodo da gennaio a luglio 2019, rispetto agli stessi mesi del 2018). Le patate biologiche rappresentano attualmente il 7,6% delle vendite (5,6% l'anno scorso). Le vendite sono in calo del 4% per le patate convenzionali. Si registra anche un aumento degli areali a 9.300 ha (400 ha in più), principalmente a causa delle varietà da industria. Nel 2019 si conta il 4% delle colture biologiche di patate.
In Svizzera, il prezzo delle patate biologiche (e convenzionali) è più alto dell'anno scorso. Quelle a polpa soda si aggirano su 85,80 €/q e i tuberi a pasta morbida intorno a 84,00 €/q. I prezzi dell'Agria per l'industria mostra prezzi intorno a 67,30 €/q e Hermès a circa 69,80 €/q.
Gran Bretagna
Prezzo medio alla produzione (tutti i mercati) nella 36ma settimana (con termine il 7 settembre): 17,30 €/q, rispetto a 16,25 €/q della 35ma settimana.
Le condizioni di raccolta sono ancora buone nelle principali regioni. Si prevede molto mena pioggia nelle prossime 2 settimane. La "siccità" giova alla Scozia, che ha avuto molte precipitazioni nelle ultime settimane, con scavature ritardate e danni alle colture per le varietà sensibili all'umidità.