"L'annata agraria 2019 sta portando nel territorio di Canicattì una qualità di uva da tavola abbastanza generosa, nonostante abbiamo avuto un'annata particolarmente rigida dal punto di vista del meteo". Lo rivela Salvatore Lodico, presidente del Consorzio di Tutela dellUva da Tavola di Canicattì IGP, aggiungendo:" Negli ultimi due mesi, tuttavia, il caldo ha fatto recuperare il gap sulla maturazione e ha conferito alla nostra uva Italia IGP il giusto contenuto zuccherino che adesso si attesta su un grado brix in linea con la media stagionale".
Salvatore Lodico
Annata 2019
"La stagione, nel complesso, si presenta in maniera molto positiva – spiega Lodico - anche se registriamo una leggera differenza di qualità nei raccolti vicino al mare, tra Palma di Montechiaro e Licata, che purtroppo hanno risentito in fase di maturazione delle condizioni climatiche un po' più fredde rispetto alla norma stagionale. Diverso il discorso per le produzioni dell'entroterra che, quest'anno, si caratterizzano per un'ottima qualità sia da un punto di vista estetico, sia da quello gustativo e organolettico nel suo complesso. Abbiamo riscontrato una minor quantità di prodotto, rispetto agli standard del territorio, con un calo che si aggira attorno al 20%, a fronte del quale però possiamo contare su una produzione molto gratificante".
Il sapore di moscato
E mentre la stagione si addentra verso in centro della campagna, è già possibile distinguere bene quel caratteristico sapore di moscato che, in questi areali circoscritti dall'IGP di Canicatti, assume un'intensità eccezionale. Quando questi acini diventano di un giallo ambrato, è la loro consistenza a rivelarne la dolcezza speciale.
"Il gusto, la stabilità dell'aroma, il colore e la limpidezza della nostra uva non hanno eguali – prosegue il presidente - Il sapore di moscato delle nostre uve è inimitabile perché ci troviamo in un'area ideale della Sicilia, tra i 350 ai 600 metri sul livello del mare, con terreni ricchi di microelementi, e con una parte collinare. Le raccolte nei prossimi giorni si sposteranno verso l'entroterra e proseguiranno fino al mese di dicembre, meteo permettendo".
L'attività di promozione
"Visti gli ottimi risultati, anche per il 2019 - conclude l'esperto - abbiamo pensato di intraprendere una campagna di promozione e comunicazione, specialmente attraverso questa testata giornalistica, ma abbiamo in cantiere anche alcune iniziative benefiche come la distribuzione del nostro prodotto attraverso il Lions Club di Canicattì, cui doniamo l'uva e che la venderà ai passeggeri in transito all'aeroporto internazionale di Catania. Il ricavo sarà destinato all'acquisto di vaccini, a beneficio dei bambini africani. Si tratta di una goccia nel mare, ma con tutti i nostri limiti proviamo a dare una mano in qualche modo".
Un momento durante l'intervista, realizzata sotto i tendoni, al presidente dell'Uva IGP di Canicattì
Il Consorzio, nell'ultimo anno, ha incremento le unità di soci confezionatori che, con i cinque aggiuntisi nel 2018, diventano complessivamente 15. Ma si è aggregato pure qualche socio produttore; in tutto sono un'ottantina. Diverse le interlocuzioni avviate dalla presidenza con giovani produttori, molto interessati ad associarsi perché auspicano che il valore del marchio IGP porti a maggiori margini nella commercializzazione.
Contatti:
Consorzio per la Tutela e la 
Promozione dell'uva da tavola
di Canicattì I.G.P.
C.da Carlino, snc
92024 Canicattì (AG)
Tel. 3332454985
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