Le vendite di indivia sono state notevoli nelle ultime settimane. "I prezzi all'asta sono su un livello di circa 2 euro, per cui non ci possiamo lamentare. La maggior parte dell'indivia che produciamo va a mercati come Italia e Germania tramite esportatori e tali paesi mostrano una chiara domanda". A dichiararlo è Sjan van Gorsel, della ditta olandese Reijnpack.
"Si nota che la fornitura nelle aste è un po' più bassa. E' difficile rendersene propriamente conto. E' possibile che la resa per metro quadro sia stata più bassa o che potrebbero esserci meno carote a disposizione e ciò significa che i produttori stanno cercando di spalmare meglio la fornitura disponibile lungo tutto l'anno".
Sebbene l'indivia sia tradizionalmente una verdura invernale, Sjan prevede una domanda stabile anche nelle prossime settimane. "L'indivia viene sempre più consumata in estate come insalata. In estate anche la Francia ha meno indivia a disposizione e il mercato olandese potrebbe beneficiare di ciò".
L'anno scorso, la Rejinpack ha investito nella produzione. Ha provveduto a rimodernare gli strumenti e l'impianto di confezionamento e ora può distinguere tra indivia e radicchio. Mentre l'anno scorso le vendite di radicchio hanno mostrato un andamento in crescendo, Sjan ritiene che quest'anno tali vendite siano in declino, come anche i prezzi.
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