Un nostro lettore, produttore di kiwi su 4 ettari complessivi a borgo Podgora, Latina, segnala una recrudescenza di Psa (agente della batteriosi di actinidia) nei suoi impianti di kiwi verde e giallo.
Il produttore vanta esperienza nella coltivazione del kiwi fin dagli anni '90. Nel 2018, si sono manifestati primi sintomi di batteriosi su impianti di kiwi verde (anno di impianto 2007) e kiwi a polpa gialla (impiantati nel 2002, 2004 e 2017), per i quali si è proceduto immediatamente all'asportazione e pulizia degli impianti. Ciononostante, i sintomi stanno comparendo anche sul resto dell'appezzamento.
Da segnalare che: tutti i frutteti sono a campo aperto, dunque privi di protezione antigrandine; il materiale infetto che è stato asportato giace ancora in campo (meglio sarebbe stato, forse, distruggerlo immediatamente).
Il produttore, oltre a lanciare l'allerta ai propri partner commerciali (dai quali tuttavia attende ancora una risposta), ha preso contatto con un centro di patologia vegetale di Roma, al fine di effettuare analisi più approfondite.
Il caso del singolo coltivatore appare particolarmente grave e virulento: si allertano dunque tutti i produttori del territorio a prestare particolare attenzione a ogni eventuale sintomo.