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Azienda peruviana offre solo lime biologici

"La stagione del lime è cominciata bene, senza problemi legati alle piogge. La raccolta e l'immagazzinamento, quindi, procedono bene, con meno danni ai frutti durante la trasformazione e il trasporto. Lavoriamo con prezzi fissi per tutta la stagione. Il periodo natalizio non ha molto impatto sulle nostre vendite. L'unica nostra preoccupazione è fornire prodotti di valore e posizionare quanto meglio possibile il nostro marchio peruviano. Il 70% dei lime che coltiviamo hanno un diametro di 50 millimetri o più". A sostenerlo è Diego Oneto, di Frutícola Olmos, con sede a Lambayeque, in Perù.

Frutícola Olmos è un'attività familiare che si dedica alla coltivazione degli agrumi e ha un'esperienza di 35 anni in questo settore. L'azienda coltiva lime (limetta persiana e di Tahiti) e il limone Sutil ed è situata nella valle di Olmos.

Oneto ha dichiarato: "Mio padre Sebastián è stato pioniere nella coltivazione dei lime e da quel momento abbiamo ampliato la superficie coltivata anno dopo anno".

La stagione
La stagione è cominciata a ottobre e l'azienda si aspetta di rifornire il mercato di prodotto fino a luglio 2019, con la consegna al massimo di tre container alla settimana. "Abbiamo resettato un po' i dati, perché ogni stagione le temperature sono state diverse. Anche le date in cui i nostri clienti ci chiedono la frutta sono cambiate".

Il coltivatore ha dichiarato che gli Stati Uniti sono la destinazione più importante per l'azienda. "Abbiamo intrapreso un'alleanza strategica con la Earth Source Trading. L'idea è di colmare la carenza di lime nell'offerta messicana e brasiliana da gennaio a giugno. Il mercato Usa riceve i lime tradizionalmente in cartoni da 18 kg, ma stiamo cambiando gli imballaggi. Con cartoni da 4,5 kg possiamo inviare più chilogrammi per container e anche più casse per pallet. In questo modo i costi di trasporto diminuiscono e aumenta la competitività. E' stata una grande sfida dal momento che introduciamo un cambiamento in un'usanza che va avanti da anni".

"Per noi non è un problema che sul mercato ci sia anche un'offerta proveniente da altri Paesi. Proviamo a distinguerci con qualità e shelf life del frutto".

Diego ritiene che il mercato sia compatto e che le differenze siano in termini di qualità e tempi di consegna. "In altri momenti spediamo in Messico, da qui la nostra collaborazione con Earth Source Trading".

Offerta biologica
Frutícola Olmos coltiva solo lime biologici. "Stiamo cercando di contribuire alla salvaguardia dell'ambiente e ci impegniamo a evitare gli insetticidi artificiali. Apprezzeremmo se nel prossimo futuro la plastica nei supermercati venisse sostituita da sacchetti di carta o stoffa".

Diego ha spiegato che il Perù ha una grande diversità di climi, per cui è possibile reperire il prodotto in diversi momenti dell'anno. "Ogni anno abbiamo a che fare con la perturbazione El Niño. L'unica cosa che cambia è l'intensità. E' importante disporre di buoni modi e metodi di coltivazione, perché non si può combattere la natura".

Per maggiori informazioni:
Diego Oneto
Frutícola Olmos
Perú
Tel.: +51973997051
Email: doneto@fruticolaolmos.com 
Web: www.fruticolaolmos.com

Data di pubblicazione: