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Oranfrizer: una panoramica su produzione ed export di agrumi

Piu' valore all'arancia rossa di Sicilia

La precedente stagione agrumicola in Sicilia è stata molto generosa; quella di quest'anno, invece, non sembra presentare gli stessi volumi. L'andamento fisiologico delle stagioni è stato aggravato dagli effetti della Tristeza (CTV) e dalle pesanti alluvioni di qualche settimana fa, che hanno devastato le zone produttive della Sicilia orientale. Nonostante questa stagione sia già dunque caratterizzata da una serie di pesanti problematiche, le prospettive, secondo gli esperti, rimangono positive.

"Per l'export possiamo disporre di un'offerta decisamente consistente, in termini di qualità e volumi, rispetto al panorama generale. Riteniamo che l'offerta di arance siciliane, in termini di valore, possa diventare più elevata e questo potrebbe influenzare la reazione da parte di alcuni mercati internazionali", spiega a FreshPlaza Sara Grasso (nella foto accanto), export manager di Oranfrizer, una delle più importanti aziende agrumicole del panorama nazionale italiano.

"La sfida per la prossima stagione, sui mercati internazionali, sarà infatti proprio far comprendere e far digerire l'aumento dei prezzi, a fronte di una richiesta che punta su volumi consistenti e qualità costante: sarà soprattutto questo il nodo da sciogliere. I mercati europei verso i quali esportiamo sono tra i più remunerativi, sono mercati che pur di avere il meglio riconoscono valore agli agrumi, un valore che concordiamo e chiariamo con molta trasparenza, dialogo e continuo scambio di informazioni".

Sopra: danni agli impianti giovani, provocati dall'alluvione di ottobre scorso

Il raccolto va tutelato, perché serve a soddisfare la domanda
Certamente le piogge battenti, insolitamente sostenute, oltre all'alluvione dello scorso ottobre non sono stati molto di aiuto per la produzione agrumicola della Sicilia orientale.

"I danni da alluvione hanno riguardato soprattutto gli agrumeti appena rinnovati, con piante giovani, collocate nella piana di Catania - dice dal canto suo Nello Alba, CEO Oranfrizer - I nubifragi, invece, hanno procurato conseguenze a tutti gli impianti, soprattutto nelle zone adiacenti ai flussi d'acqua. Negli agrumeti che abbiamo monitorato c'è del raccolto che valorizzeremo al massimo: possiamo soddisfare commercialmente il mercato nazionale ed estero. Dalla Sicilia raggiungeremo tutti i punti vendita della Gdo italiana e continueremo ad esportare, soprattutto in Gran Bretagna e Norvegia. Sarà fondamentale il controllo del territorio: questi agrumeti dovranno assolutamente essere tutelati e sorvegliati dallo Stato, il raccolto che c'è non potrà essere decimato dai furti ben organizzati".

Nello Alba

"In Sicilia vi sono diverse sfide da affrontare in campo – aggiunge Salvo Laudani, marketing manager di Oranfrizer (nella foto accanto) - e bisogna puntare sulla riqualificazione delle produzioni e sul rinnovamento varietale. All'innovazione va comunque affiancata la ricerca di adeguate risorse idriche e metodi utili a gestirne l'uso; bisogna stabilire un clima di sicurezza nelle campagne, per porre un freno ai furti dei raccolti, affinché prevalga la legalità - anche sul fronte del lavoro nero - nel settore dell'agricoltura. Le aziende ben strutturate hanno già avviato un cambiamento in ambito agrumicolo che richiede costanza".

Le novità varietali arrivano sui mercati, tutti gli agrumi del 2019
"Distribuiremo sei diverse arance rosse Tarocco in sei mesi, da dicembre a maggio: Tarocco Nucellare, Ippolito, Lempso, Sciara, Meli, Sant'Alfio - spiega ancora Alba - Le varietà di arance siciliane che inseriamo nei mercati si sono moltiplicate. Alcune, come l'arancia rossa Tarocco Ippolito sono quelle maggiormente richieste, ma continueremo a lavorare per far conoscere ai consumatori della Gdo tutte le nostre eccellenti arance e anche gli altri agrumi. La loro biodiversità ci aiuterà ad accrescere i volumi disponibili e ad ampliare la stagione quanto più è possibile".

"Accanto alle Tarocco - continua il CEO - ci saranno chiaramente anche le altre varietà di arance rosse Moro e Sanguinello. Stiamo già inserendo nei mercati le arance bionde Naveline, continueremo con le Washington Navel, e chiuderemo con le varietà Valencia e Lane Late. Per quanto riguarda i limoni, abbiamo da raccogliere la migliore fioritura dell'anno, il Primofiore. In reparto arriveranno anche i Femminelli siracusani e i limoni 2KR. Saranno piccole e continue le novità pure sul fronte dei mandarini, che vengono particolarmente apprezzati dai bambini".

Commercializzazione via aerea verso la Cina
"Oranfrizer guarda con interesse al mercato cinese - specifica Sara Grasso - anche se le condizioni per l'esportazione della frutta non sono ideali e non favoriscono al momento la possibilità di pensare a volumi importanti verso quel mercato. In merito all'export di agrumi in Cina, Oranfrizer ha ricevuto richieste sulle quali stiamo lavorando. I campi monitorati e destinati all'esportazione verso questo mercato sono in perfette condizioni e l'applicazione dei protocolli fitosanitari richiesti procede senza problemi".

"Abbiamo disponibili per la Cina arance rosse Tarocco e Moro e arance bionde Navel - prosegue la manager - I transiti via mare sono così lunghi che la permanenza del prodotto nei container potrebbe riservare delle problematiche riscontrabili solo all'arrivo. La recente possibilità di esportare via aerea se da un lato riduce enormemente i tempi di transito, dall'altro aumenta nettamente i costi. I quantitativi di agrumi che potranno essere esportati via aerea si riveleranno pertanto limitati e particolarmente cari: le due diverse alternative di trasporto determineranno la freschezza, la qualità, i volumi, e il posizionamento del prodotto in questo nuovo mercato".

"La chiusura di accordi relativi a questa esportazione - chiarisce Grasso - varia sulla base dell'interesse degli interlocutori. I partner che potrebbero avviare l'azione di importazione in Cina è fondamentale che siano specializzati nella logistica e distribuzione del fresco: per noi è importante che comprendano le peculiarità del prodotto e che le tutelino fino alla fine e sotto tutti i punti di vista, perché solo così l'arancia rossa made in Italy può ottenere successo in Cina. Siamo ottimisti, vedremo solo nelle prossime settimane se ci saranno dei risvolti per una prima esportazione, una sorta di test per sondare il nuovo mercato".

Contatti:
Oranfrizer
C.da Gagliola S.P. 28/I Km. 1,300
95048 Scordia (CT)
Tel.: +39 (0)95 7937111
Fax: +39 (0) 95 7937192
Email: [email protected]
Web: www.oranfrizer.it