Agrocepi (la confederazione che rappresenta gli interessi delle imprese agricole e della trasformazione delle materie prime del settore primario) interviene sulla vendita del clementine che, specialmente in Calabria, appare al momento vertiginosamente diminuita.
Agrocepi la definisce una vera e propria crisi di mercato, che sicuramente ostacola i risultati sperati dalle Organizzazioni, e dunque non consente ai produttori di avere stabilità e crescita economica.
Il presidente nazionale Agrocepi, Corrado Martinangelo, ha dichiarato: "Auspico un imminente incontro con Regione Calabria, e che venga ulteriormente promosso anche un tavolo con il Mipaaft per verificare, d'intesa con la Commissione europea, di prevedere una misura ad hoc a sostegno del mercayo, o di modificare la struttura della misura 5.2, dell'attuale PSR".
Fonte: Il Cirotano