Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Collegamento con Alba, Dubai e Hong Kong e ricavato in beneficenza

Prima asta del tartufo a Matera

Si è tenuta ieri, domenica 11 novembre 2018, la Prima Asta del tartufo di Basilicata nella suggestiva location del Palazzo Viceconte a Matera, la Città Capitale Europea della Cultura nel 2019. Un evento in collegamento live con l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, in diretta dal Castello di Grinzane Cavour e con Hong Kong e Dubai.

L’iniziativa dal titolo Tesori dalla Terra - Tartufo Lucano, promossa dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali, ha avuto come obiettivo quello di promuovere e valorizzare un prodotto lucano di altissima qualità che, seppur spontaneo, è meno noto alle industrie di trasformazione.

“Sono sempre più conosciute le caratteristiche organolettiche del tartufo e le sue opportunità di crescita imprenditoriale; la Basilicata però non è mai stata in grado di fare di questo prodotto un valore aggiunto per il territorio regionale e un elemento economico” – riferisce a FreshPlaza l’assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia.

Un’intera giornata dedicata al tartufo che, oltre all'asta, ha visto svolgersi diverse attività: una Mostra del Tartufo fresco e trasformato, uno show cooking, corsi di analisi sensoriale del tartufo, il tutto alternato a momenti formativi.

"Il comune di Alba - continua Braia - ci ha dato una chance comunicativa e mediatica straordinaria. Matera, e quindi la Basilicata, è la prima città italiana a essere stata scelta nel panorama internazionale insieme a Dubai e Hong Kong. Una sinergia nata circa 2 anni fa quando, con un gruppo di 30 tartuficoltori preventivamente formati, ci siamo recati ad Alba per vivere un’esperienza fantastica e far comprendere l’importanza di questo prodotto”. 

E' stata un’attenta giuria a valutare i pezzi più importanti di tartufo lucano, successivamente messi all'asta e il cui ricavato è stato donato in parte al Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC e in altra parte all'associazione di volontariato ONLUS “Con Cuore Impavido”.

Il primo pezzo, di 143 gr di peso, è stato venduto per un totale di € 2000, il secondo pezzo (151 gr) per un totale di € 2300 e il terzo di 460 gr per € 6000.

“Sono convinto che questo sia l’inizio di un lungo percorso. La nostra regione Basilicata può e deve promuoversi anche per la sua cultura gastronomica. Matera, come Alba, può diventare il luogo dove poter degustare questo prodotto, ottenendo un ulteriore elemento di attrattiva per i nostri turisti", conclude Braia.