"Nella contea di Jinxiang la stagione di raccolta dell'aglio è già terminata. I magazzini sono quasi al completo. Il volume di produzione complessivo è aumentato di circa il 25% rispetto all'anno scorso perché la superficie coltivata ad aglio quest'anno è aumentata, come anche il volume di produzione per ettaro". A sostenerlo è Kevin della Qingdao Sinonut International.
Aglio fresco
"Il volume di produzione più alto significa che il prezzo dell'aglio al momento è leggermente più basso di quanto fosse nello stesso periodo dell'anno scorso, ma nel complesso si mantiene piuttosto stabile. La domanda di mercato, tuttavia, non è poi così forte e il volume di aglio stoccato nei magazzini è piuttosto grande. Dopo il Capodanno cinese (5 febbraio 2019) il prezzo dell'aglio diminuirà. Per quanto riguarda la qualità del prodotto, la maggior parte del nuovo raccolto è composto da aglio di qualità media. I quantitativi di alta qualità sono relativamente limitati".
Aglio d'esportazione
"Molti commercianti d'oltremare hanno ancora delle rimanenze dall'anno scorso, dato che il mercato globale dell'aglio non è forte, perciò il loro interesse nell'acquisto di nuove scorte è debole. Inoltre, diversi altri Paesi produttori di aglio stanno progressivamente intaccando la quota di mercato globale della Cina. Per esempio, prendiamo il mercato dell'aglio in Brasile, dove i commercianti passano gradualmente all'import dall'Argentina e dove la stagione di raccolta dell'aglio è cominciata ai primi di novembre".
Aglio fresco confezionato
"La nostra società si trova a Jinxiang, la città dell'aglio. Abbiamo le nostre piantagioni e vendiamo il nostro aglio con il nostro marchio registrato, oltre che con i marchi dei nostri clienti. Esportiamo aglio in Sud-est asiatico, Medio Oriente, Europa e Sud America".
Per maggiori informazioni:
Kevin
Qingdao Sinonut International Ltd.
Tel.: + 86 13969693299
Email: [email protected]
Web: www.sinonut.com