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Dal 1 novembre il mercato vietnamita ha aperto i suoi confini alle mele belghe

La ricerca di nuove destinazioni d'export per la frutta belga è stata una delle principali priorità del settore frutticolo di tale paese europeo. Questo dopo la perdita del mercato russo. Da quel momento il Belgio si è guadagnato l'accesso a diversi mercati, come quello canadese, brasiliano e indiano. Ora è arrivato il turno del Vietnam. Tale paese ha aperto alle mele belghe il suo mercato da 96 milioni di consumatori.

Negli ultimi anni la Federazione delle cooperative orticole belghe (VBT) ha fatto tutto tutto il possibile per creare il giusto accesso al mercato per la frutta belga in nuovi mercati e lo ha fatto in collaborazione con l'Agenzia federale per la sicurezza della filiera alimentare. Non è certo un compito facile. Bisogna tenere conto anche delle normative specifiche del paese che vuole ricevere la frutta belga.

Concretamente, ciò significa che si debbano raggiungere accordi chiari tra i Paesi esportatori e quelli importatori. Tuttavia, c'è molto di più. Nel caso dell'accesso al mercato del Vietnam, una delegazione vietnamita ha visitato i frutteti delle organizzazioni di produzione e dei produttori interessati per effettuare un controllo.

Per l'anno commerciale 2018-19 saranno presi in considerazione 350 ettari di pere per l'export in Vietnam. Tale superficie corrisponde al potenziale massimo di 10.000 tonnellate. Per quanto riguarda le mele il Vietnam ha accettato l'export di frutta da 40 ettari, con un potenziale massimo di 1.200 tonnellate.

A metà ottobre sono arrivate buone notizie. Il Vietnam ha comunicato di volere importare mele belghe. Questo è un altro passo, seppur piccolo, verso l'apertura di nuovi mercati. L'anno scorso il VBT ha ricevuto notizia che le pere belghe avrebbero ottenuto l'accesso al solido mercato vietnamita, che conta 96 milioni di consumatori. Da quel momento sono stati spediti nel paese i primi container di questi frutti.

Il settore belga della frutta e verdura non si sta solo adoperando a trovare nuovi mercati d'esportazione, ma continua anche a investire pesantemente nella promozione di frutta belga sul mercato locale. La Commissione di marketing agricolo delle Fiandre (VLAM) fornisce un budget di 1.057.598 euro per questo. Sul mercato europeo locale è disponibile un budget di 1.243.453 euro.

Ulteriori 1.823.918 euro sono stati investiti per lo sviluppo dei Paesi in cui VBT ha creato un accesso di mercato e questo è assolutamente essenziale. I mercati in tutte le nuove destinazioni d'export hanno ancora bisogno di essere sviluppati adeguatamente.

E' chiaro a tutti che il settore frutticolo belga sia nuovamente in difficoltà. Se le cose non cambieranno i vari player dovranno impegnarsi di più. In passato il settore frutticolo si è dimostrato molto resiliente in caso di crisi, perciò il VBT è fiducioso, in quanto è convinto che ci sarà sempre un mercato per prodotti di alta qualità garantita, come le mele e le pere belghe.

Per maggiori informazioni:
Luc Vanoirbeek
Verbond van Belgische 
Tuinbouwcooperaties (VBT)
136 Tiensevest
B-300 Leuven - Belgio
Tel.: +32 (0) 16 20 00 80
Email: [email protected]
Web: www.vbt.eu

Data di pubblicazione: