La Grande Bellezza Italiana, la nuova realtà che riunisce alcune delle migliori aziende ortofrutticole italiane (cfr. FreshPlaza dell'8/10/2018) ha sfruttato la fiera Fruit Attraction per tenere un Consiglio. Alcuni responsabili erano a Madrid, mentre gli altri, in Italia, si sono collegati via Skype.
"Tramite il nostro marchio - ha detto Cristiana Furiani di Geofur - puntiamo a distinguerci nella GDO. La qualità, ormai, non basta più, è un pre-requisito. La Grande Bellezza Italiana si pone lo scopo di distinguersi non solo per il prodotto, ma per l'organizzazione, il packaging, la professionalità. Il nostro vuole essere un brand di contenuto, dove frutta e verdura sono valorizzati per quel che meritano".
Radicchio Igp a marchio La Grande Bellezza Italiana
I motivi della nascita di questo sodalizio sono molteplici. Negli ultimi 10 anni sono state mese in campo strategia di leve commerciali basate sul ribasso del prezzo continuo che hanno visto ridursi i consumi fino al 40 per cento. Il legislatore ha provato più volte a proteggere i costi di filiera ma con scarsi risultati in quanto nel frattempo il mondo si è globalizzato, così come l'offerta.
"In altri settori merceologici - ha affermato Leonardo Odorizzi - si è assistito a veri e propri fenomeni di prodotti sempre più cari, ma sempre più ricercati dal consumatore finale che si è reso disponibile anche ad attenderli fino a due mesi pur di averli, portando una di queste società a diventare la seconda società al mondo per fatturato (Apple), eppure anche in quel settore c'era la concorrenza cinese a basso prezzo. Per questo La Grande Bellezza Italiana si è prefissata di veicolare prodotti di altissima qualità trasportati in confezioni studiate al fine di preservarne la qualità fino alla tavola del consumatore".
Antonio Cipriani ha affermato che "noi coltiviamo passioni, ricordiamocelo sempre. Il nostro "essere" sia questo. La Grande Bellezza Italiana sono tutte le persone protagoniste del 'fatto in Italia': il produttore, la grande distribuzione e la famiglia che gusta i frutti della natura". Presenti alla riunione anche Stefano Perusi e Fabio Bergonzoni.