"Se si segue la dieta mediterranea si guadagnano molti anni di salute" e il segreto della lunga vita è anche nel peperoncino. Lo ha detto Giovanni De Gaetano, presidente dell'Istituto Neurologico Mediterraneo "Neuromed" in un intervento a un convegno a Mosca. Il professore ha tessuto le lodi del peperoncino e di una dieta "Mediterranean-like".
L'intervento si è tenuto nel corso del convegno "Ictus oggi: prevenzione, trattamento e adattamento sociale" organizzato dall'Ambasciata d'Italia a Mosca e voluto dall'addetto scientifico presso l'Ambasciata d'Italia Aldo Spallone, con la collaborazione con l'Istituto di neurochirurgia Burdenko e l'Organizzazione mondiale della sanità.
Un punto interessante dell'intervento di De Gaetano è l'alimentazione piccante che salva: "Il consumo di peperoncino più di 4 volte alla settimana è molto importante per combattere la mortalità neurovascolare", ha detto. Poco prima aveva specificato che "il rapporto tra alimentazione e prevenzione dell'ictus è molto stretta".
Il professore ha inoltre presentato il Progetto Moli-sani: Epidemiologia dell'ictus e Dieta mediterranea. Una delle ultime scoperte più importanti, è l'individuazione del "peptide natriuretico" il cui "livello predice la possibilità di un ictus". Secondo Spallone il nesso tra malattie neurodegenerative e tumori è una novità e un campo che ha prospettive per la ricerca in campo medico.
Fonte: Askanews