Si rafforza la collaborazione tra Fruitimprese e l'ICE in occasione degli eventi fieristici internazionali. Anche quest'anno l'Associazione nazionale degli Esportatori/Importatori di ortofrutta sarà presente a Fruit Attraction Madrid (23-25 ottobre, Hall 3 - Area B06-C06-C07) all'interno della collettiva organizzata appunto dall'ICE.
"Altre aziende associate – dice il presidente Marco Salvi - hanno raccolto l'invito e saranno presenti all'interno della collettiva". Quest'anno la rassegna presenta numeri record: quasi 1700 espositori presenti, 50mila metri quadri di superficie espositiva, attesi 70mila visitatori professionisti da 120 paesi.
Marco Salvi, presidente Fruitimprese
"Fruit Attraction continua a crescere – continua il presidente Salvi – ed è collocata in un momento della stagione in cui si possono chiudere i programmi delle campagne invernali".
Fruit Attraction è una fiera che è riuscita a coniugare tre elementi fondamentali per decretarne il successo: qualità degli operatori, location, collocazione temporale. Marco Salvi aggiunge: "In pochi anni la fiera si è imposta coma un appuntamento imprescindibile nel panorama internazionale, una straordinaria piattaforma commerciale e di business per il settore ortofrutticolo a livello globale".
La presenza italiana è rilevante e cresce di anno in anno, come sottolinea Salvi: "Quest'anno le aziende italiane saranno 127, quattordici in più dell'anno scorso, a testimonianza della forte vocazione all'export delle nostre imprese, sempre alla ricerca di nuovi mercati. E' la conferma che il comparto agroalimentare è uno delle locomotive che trainano la ripresa economica nel nostro Paese e l'ortofrutta gioca un ruolo strategico come seconda voce del nostro export agroalimentare dopo il vino".
Salvi conclude: "I dati del nostro export, dopo il record di 5 miliardi del 2017, per ora tengono ma abbiamo la necessità di crescere ancora perché il nostro settore ha un impatto economico e sociale importante, soprattutto per i livelli occupazionali che garantisce".