Il bollettino BLE (Agenzia Federale tedesca per l'Agricoltura e l'Alimentazione) della 39ma settimana del 2018 mostra che la stagione delle fragole è decisamente finita. La disponibilità si è ridotta notevolmente. Oltre che a livello locale, ci sono state vendite inferiori in Belgio e nel nord Italia. In Germania è stato registrato un flusso dai Paesi Bassi, che ha portato i prezzi fino a 2,70 euro per cestino da 500 grammi. La domanda si è significativamente ridotta. E' sempre più difficile vendere tutto, e tutto insieme.
Le frequenti promozioni hanno generato più vendite, ma spesso sono risultate fallimentari. Pertanto, l'offerta è aumentata sempre di più, il che ha inevitabilmente causato ulteriori riduzioni dei prezzi. Solo occasionalmente la domanda è migliorata su base giornaliera. I commercianti, tuttavia, si sono tenuti lontani da quotazioni più alte, in modo da non rallentare le vendite. A Monaco, l'Oktoberfest ha prodotto un piccolo movimento nel mercato, altrimenti tranquillo.
Mele
Le tedesche Elstar, Tenroy, Boskoop e Jonagold hanno chiaramente dominato la scena. In generale, la commercializzazione non è risultata soddisfacente. Ciò ha portato a prezzi più bassi, insieme a un assortimento troppo vasto.
Pere
Per le pere, sono stati i prodotti italiani a prevalere. Nel complesso, la disponibilità è stata sufficiente a soddisfare la domanda, non molto forte; in leggero aumento solo in un paio di situazioni rispetto alla settimana precedente.
Uva da tavola
La richiesta ha interessato soprattutto le varietà popolari senza semi. La loro qualità è stata buona e i commercianti hanno confermato i prezzi precedenti.
Pesche e nettarine
Insieme alla disponibilità, anche la domanda è stata limitata. La frutta spagnola ha avuto la meglio sui prodotti italiani.
Susine
La Germania ha dominato con le Presenta e Hauszwetschge e ha completato la gamma con le varietà Top e Hanita. Ci sono stati sempre più problemi riguardanti la conservazione. In particolare, i lotti domestici hanno avuto problemi e hanno causato un impatto negativo sulla domanda.
Limoni
I coltivatori turchi hanno ampliato le loro aree di influenza; le partite sudafricane e argentine hanno perso importanza. La varietà spagnola Vernas ha integrato l’offerta, così come le produzioni di Israele e Grecia.
Banane
In generale l'offerta è risultata adeguata alla domanda. Il risultato ha portato i prezzi a rimanere stabili.
Cavolfiore
Il prodotto regionale è stato fondamentale. Ci sono state vendite soddisfacenti e un aumento della domanda a livello locale; i prezzi sono rimasti per lo più ai livelli precedenti. Ogni tanto si sono verificati alcuni rialzi.
Lattuga
Le prime lattughe iceberg spagnole sono arrivate a Francoforte. Questo settore è stato dominato dalla Germania. L'offerta si è ampliata ulteriormente, superando la domanda e, di conseguenza, in alcuni mercati, i prezzi sono diminuiti notevolmente.
Cetrioli
La Germania ha dominato la scena, i Paesi Bassi e il Belgio hanno integrato in maniera pressoché uniforme. Considerata la maggiore concorrenza spagnola, i prezzi dei prodotti in alcune aree dell'Europa centrale si sono abbassati.
Pomodori
Disponibile un'ampia gamma di prodotti. I Paesi Bassi e il Belgio hanno sicuramente dominato il mercato. Il clima autunnale ha portato da una parte a una domanda crescente, e dall'altra ha rallentato il volume d’affari.
Peperoni
A seguito di una maggiore concorrenza della Spagna, le partite di prodotto olandese hanno registrato prezzi più bassi, a volte molto inferiori. I ribassi si sono verificati all'inizio della settimana considerata o sono arrivati dopo, da un giorno all'altro.