Dopo l'ondata di maltempo che ha caratterizzato i mesi di luglio e di agosto, settembre 2018 si è presentato all'insegna della stabilità con temperature miti e precipitazioni ben distribuite. Le ottime condizioni termiche, registrate per quasi tutto il mese, hanno invogliato in modo continuativo il consumo dei prodotti ortofrutticoli.
La tendenza di Mercato a Lusia pertanto è apparsa positiva, con quotazioni in crescita. Non c'è mai stata particolare abbondanza di prodotto e chi ha lavorato bene puntando soprattutto sulla qualità e sulla buona presentazione ha ricevuto compensi adeguati. Alcune referenze, invece, hanno registrato un andamento negativo a causa di una scarsa qualità e di un leggero esubero di prodotto.
Scendendo nel particolare, analizziamo le performance commerciali e le quotazioni dei principali prodotti ortofrutticoli nel mese di settembre: in aumento sia le quantità che le quotazioni per l'aglio, costantemente richiesto dalla domanda. Andamento positivo con quotazioni in rialzo per il comparto dei cavoli cappucci. Continua il trend positivo per i cavolfiori che anche a settembre hanno registrato un ottimo aumento di prezzo. Si segnala una flessione delle quantità conferite.
Mercato molto dinamico per le carote con foglia caratterizzato da un notevolmente all'aumento del prezzo di vendita. I volumi conferiti sono risultati in flessione a causa delle avversità registrate nei mesi precedenti che hanno arrecato danni all'apparato fogliare costringendo i produttori ad effettuare un'accurata selezione del prodotto.
Andamento mensile positivo per le lattughe. L'offerta anche se non in linea con settembre 2017, ha registrato giorno dopo giorno volumi in crescita e grazie ad una domanda vivace le quotazioni sono state buone e superiori a quelle registrate nell'analogo periodo dello scorso anno. Solo la gentile ha realizzato prezzi di vendita in leggero ribasso rispetto allo stesso periodo del 2017.
Rialzo delle quotazioni per le melanzane dal 30 al 70% rispetto a quanto registrato nello stesso periodo del 2017. In netto aumento anche la presenza di prodotto che in prevalenza arriva da coltura protetta.
Le quotazioni delle patate americane sono risultate in leggero calo, da attribuire ad una maggiore presenza di prodotto che la domanda non sempre ha assorbito completamente.
La campagna delle patate tradizionali ha osservato in settembre una regolarità di volumi scambiati e un lieve aumento delle quotazioni. Sempre ottima pezzatura e qualità.
Settembre ha regalato buone soddisfazioni ai produttori di pomodoro. Le quotazioni sono risultate in aumento per tutte le varietà ad eccezione del tipo tondo liscio che ha osservato un lieve calo del prezzo. Per tutte le tipologie i volumi scambiati sono stati in forte aumento.
Si è registrato nel mese un discreto interesse da parte della domanda per il porro. Il leggero calo produttivo ha vivacizzato la domanda e favorito un positivo rialzo delle quotazioni.
Il mese è risultato lineare per il prezzemolo dove, quantità commercializzate e prezzi di vendita sono stati in linea con quelli registrati a settembre dello scorso anno. Contrattazioni più vivaci per il tipo riccio che, essendo un prodotto di nicchia, è stato conteso dalla domanda con aumenti sostenuti dei prezzi.
Settembre ha registrato un'altalena dei prezzi per le tipologie di radicchio secondo la qualità e quantità di prodotto immesso nel mercato. Nel complesso le quotazioni sono state stabili per il tipo lungo e variegato aperto, in aumento per il variegato di Lusia e in ribasso per il tondo liscio.
Il livello basso della domanda ha favorito un calo delle quotazioni per il sedano verde nonostante le quantità conferite siano state in flessione rispetto alla normalità. Anche spinaci e zucchini sono stati oggetto di un disinteresse della domanda con conseguente flessione delle quotazioni.
Il comparto della frutta ha registrato nel mese dei discreti prezzi di vendita. I quantitativi di prodotto disponibile sono stati in flessione ad eccezione delle mele che hanno osservato un consistente aumento.