Giunto alla 12ma edizione, l'Oscar Green - il premio alla creatività, promosso da Coldiretti Giovani Impresa - riconosce il valore e la creatività alle giovani generazioni agricole. In Puglia, lo scorso 25 settembre, sono stati decretati i vincitori 2018 nelle diverse categorie: Fare Rete, Sostenibilità, Creatività, Noi per il Sociale, Campagna Amica e Impresa 3.Terra.
L'obiettivo dell'Oscar Green è quello di portare all'attenzione della società e delle altre aziende agricole le esperienze vincenti di imprenditori che hanno saputo costruire progetti di impresa competitivi e sostenibili allo stesso tempo, rafforzando il legame con il loro territorio d’appartenenza, tutto in salsa innovativa e creativa.
Raffaella Sasso (nella foto a lato con il padre Franco - fonte pagina Facebook Orti di Torre Palenza) ha vinto nella categoria Noi per il Sociale, per aver creato il più grande orto urbano di Bari.
Orti di Torre Palenza non è soltanto un giardino di cui occuparsi, ma rappresenta un ambiente di scambio e crescita ambientale e sociale, un luogo dove informarsi e intrattenersi, dove fare attività fisica e vivere momenti di condivisione e divertimento. Gli Orti nascono per diffondere la cultura del verde e delle coltivazioni orticole, nel rispetto della tradizione.
(Foto: pagina Facebook Coldiretti Puglia)
Come si legge sul sito web dell'orto urbano, gli Orti di Torre Palenza offrono lotti da 50 o 100 mq, recintati, dotati di cancelletto e acqua. L'intera area è recintata, illuminata e videosorvegliata, con accesso carraio e pedonale, parcheggio interno per auto e bici. Sono presenti depositi comuni per attrezzi e raccolta rifiuti differenziati e compostaggio.
Il tutto con servizi integrati a supporto dei coltivatori. Tra cui:
- visite di esperti di settore ai singoli orti per fornire indicazioni, suggerimenti e consigli;
- supporto per acquisto di piantine, sementi, concimi, prodotti biologici per trattamenti, così per piccoli attrezzi e componenti di abbigliamento per dedicarsi all'orto;
- incontri didattici settimanali con agronomi e tecnici esperti per illustrare tecniche di coltivazione delle specie orticole stagionali.
Sono presenti numerosi chioschi delle chiacchiere, aree di riposo con coperture parasole e panchine comuni. C'è un padiglione coperto per incontri, eventi, attività didattiche. Lungo il perimetro dell'area degli Orti c’'è una pista sterrata (di 1 km) per praticare sport all'aria aperta. Si effettuano periodiche analisi chimiche del terreno ed è presente un frutteto comune a disposizione degli ospiti.
(Foto: ortiditorrepalenza.it)
"Stiamo presentando il volto giovane, dinamico e frizzante dell’agricoltura pugliese - ha dichiarato il direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti - dove a crescere è la domanda di livelli più elevati di professionalità con particolare riguardo a figure specializzate in grado di seguire lo sviluppo di idee innovative, che oggi si sono integrate con le attività agricole tradizionali. L’agricoltura pugliese è oggi capace di offrire prospettive di lavoro in un comparto strategico per l'economia del Paese".
Gli altri vincitori di Oscar Green Puglia 2018:
- Claudio Natile (Conversano - Bari) nella categoria Fare Rete. E' riuscito a sfruttare i mille usi della canapa;
- Anna Fucci (Andria - BAT) nella categoria Sostenibilità. Gira le scuole accompagnata dal suo asino per fare innamorare i bambini della campagna;
- Giovanna Melcarne (Gagliano del Capo - Lecce) nella categoria Creatività. Con la sua Lattoria è riuscita a creare una filiera cortissima che dalle mucche arriva fino al latte e agli yogurt con attrezzature all'avanguardia della tecnica;
- Antonio Anzivino (Orsara di Puglia - Foggia) nella categoria Campagna Amica. Ha realizzato una linea di prodotti per avvicinare i bambini al miele, aromatizzandolo con il cioccolato e il limone;
- Francesco Ciavarella (Noicattaro - Bari) nella categoria Impresa 3.Terra. Ha inventato una app per ottimizzare la gestione aziendale agricola.