Nonostante un inizio tardivo della stagione, i prezzi delle pere francesi sono superiori del 20% alla media quinquennale 2013-2017. Questo è il terzo anno consecutivo in cui le quotazioni sono aumentate; infatti l'anno scorso erano già superiori del 12% alla media quinquennale.
Le pere mostrano un grave deficit commerciale in Francia, con quasi 103.000 tonnellate importate e solo 12.000 esportate. Tuttavia quest'anno è la domanda del Nord Europa che sta facendo abbassare i prezzi. Il volume limitato di pere Guyot consente un equilibrio commerciale e i supermercati possono avere un effetto positivo sulla domanda nazionale, solo presentando bene le pere sugli scaffali.
Nonostante grandine e condizioni climatiche nella media nel periodo della fioritura, e nonostante l'ondata di caldo, la produzione di pere dovrebbe rimanere sullo stesso livello dell'anno scorso. Quasi 20.000 ton dovrebbero essere raccolte nella regione del Rodano-Alpi. La raccolta delle Guyot si è conclusa, e quella delle Williams è in corso.
La regione PACA (Provenza-Alpi-Costa Azzurra) è la più importante per la produzione di pere a livello nazionale, ma si prevede una diminuzione del 2% rispetto al 2017, arrivando a 56.000 ton.