Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
La testimonianza di Jennie Franceschi (AusPak Avocados)

C'e' sempre un limite al prezzo che le persone sono disposte a pagare per un avocado

AusPak è un gruppo di tre aziende, ognuna delle quali possiede diversi produttori dislocati in un'ampia regione e che si occupano della coltivazione di avocado. I due principali fornitori di avocado sono la Simpson Farms, situata nell'Australia orientale, e la West’N’Fresh, nella parte occidentale del Paese, la cui produzione è integrata da quella di altre zone del Paese, in modo che l'offerta copra l'intera durata dell'anno.

AusPak Avocados è la società esportatrice comune a tutti questi produttori, ma le aziende in questione possiedono anche dei marchi propri per il commercio sul mercato locale.



"Sta cominciando la stagione dell'Australia occidentale e mentre il nostro raccolto è piuttosto buono, quello della Nuova Zelanda è in calo - ha dichiarato Jennie Franceschi direttrice generale di AusPak Avocados - La commercializzazione è breve e i prezzi sono molto elevati, non mi è mai capitato prima che fossero così alti in questo periodo dell'anno".

Jennie lo attribuisce in parte alla domanda globale e al fatto che sia ormai considerato un supercibo. Sebbene i volumi disponibili sul mercato siano dignitosi, i consumatori australiani sono abituati a quantitativi maggiori, che quest'anno sono invece relativamente ridotti.

"C'è sempre un limite al prezzo che le persone sono disposte a pagare per un avocado - ha spiegato Jennie - Ci saranno gli amanti dell'avocado che li pagheranno di più, ma comunque ne acquisteranno meno. Si tratta di domanda e offerta: quando la richiesta è tanto forte da non poter essere soddisfatta dall'offerta, si tenta di rallentarla aumentando il prezzo dei prodotti in questione. Allo stesso modo se i volumi disponibili sono molto ingenti, si abbassano i prezzi per tentare di smuovere la domanda. In sostanza, si tenta di trovare la giusta proposta di valore per i clienti, basandosi sulle quantità disponibili".

L'Australia occidentale ha appena cominciato il raccolto, ma è stata bloccata dalle piogge e non ha potuto proseguire. Jennie ha aggiunto che, oltre all'offerta limitata, potrebbe anche essere che altre regioni abbiano finito in anticipo rispetto al solito.

Esportazioni
"Noi esportiamo a Singapore, Malesia, e anche in alcuni altri Paesi asiatici. L'Australia spera anche di riuscire a esportare in Giappone più avanti quest'anno - ha detto Jennie - Noi dell'Australia occidentale faremo del nostro meglio per riuscire a inviare dei frutti in Giappone, per tentare di impostare il mercato e comprenderlo in pieno. Non invieremo volumi significativi, data la limitata disponibilità in Australia. Il primo anno sarà solo di prova".

Mercati come Singapore e Malesia stanno acquistando i frutti australiani ormai da diversi anni, sanno di acquistare un prodotto di qualità e sono disposti a pagare prezzi comparabili. Per quanto riguarda il Giappone si tratta del primo anno e di un prodotto con cui non ha familiarità.

Sul mercato interno i prezzi sono elevati, ma, come ha specificato Jennie, costituiscono un investimento per costituire nuovi mercati negli anni a venire.

"Il mercato dell'avocado in Australia è stabile da qualche anno, e le persone hanno piantato moltissimi alberi che a un certo punto raggiungeranno la maturità. Stiamo dunque lavorando su nuovi mercati e canali di distribuzione per farci trovare pronti. Dobbiamo essere competitivi nel presentarci a questi nuovi mercati".

Jennie ha a ggiunto che sul mercato giapponese hanno già avocado trattati ad alte pressioni idrostatiche (HPP, High Pressure Processing): "Abbiamo sviluppato un marchio e lo abbiamo lanciato in Giappone".

Per maggiori informazioni:
Jennie Franceschi
AusPak
Cell.: +61 417 988 246
Email: [email protected]
Web: www.avozexports.com

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: