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In un periodo in cui i prezzi sono bassi per tante referenze, al punto che qualcuno cerca di correre ai ripari con spot radiofonici, Vignola pare un'isola... se non felice, per lo meno con un discreto sorriso. Qui non si piange. Ciò che offre buone garanzie a circa 400 agricoltori è il Consorzio che ruota attorno al marchio "Vignola".

Da sinistra, Valter Monari e Stefano Cavani
Questi produttori emiliani, grazie a una politica avveduta iniziata molti anni fa, non mirano ai grandi numeri, ma alla qualità. Lo dicono le cifre: ad esempio Cavani punta a circa 25 tonnellate di produzione di susine ad ettaro, mentre in altre zone e per certe varietà si superano facilmente le 60, ma a scapito delle proprietà organolettiche. (cfr. FreshPlaza del 28/03/2017).

Varietà Ozark Premier raccolta da Cavani. Confezionata in maniera omogenea sia per calibro, sia per aspetto
Cavani conferisce le prugne (ne coltiva 15 varietà) al Mercato di Vignola. Il direttore del Mercato, Valter Monari snocciola alcuni dati del giorno: "I prezzi stanno viaggiando fra 0,80 e 1,50 euro/kg a seconda della varietà e della qualità. In genere i produttori hanno capito che se potano bene e diradano molto, lasciando il giusto carico di frutti sugli alberi (sempre meglio qualche frutto in meno che uno in più) fanno produzione lorda vendibile (PLV)".

Varietà Goccia D'Oro
Il prodotto viene confezionato in campo, collocato nei cestini e nell'imballo in cartone e portato direttamente al Mercato. Da qui viene smistato o dai grossisti, oppure finisce presso una Gdo di alta fascia, oppure all'estero, per un 20%.

Le reti antigrandine fungono da ombreggianti e questo sta preservando la qualità della frutta dalle insolazioni e dalle alte temperature di questo periodo
Il calibro fa la differenza. Qui l'hanno capito e l'input è produrre di meno, per guadagnare di più. Il prodotto è differenziato: Vignola lo conoscono in tanti e chiedono questo marchio. Quel che conta è la provenienza. "Non che siano sempre tutte rose e fiori - ci tiene a sottolineare il direttore - però riusciamo a differenziare bene il prodotto di qualità".

Il mercato di Vignola
Che anche la Gdo se ne sia accorta, è un dato di fatto. Considerato che molte catene preferiscono le cassette riutilizzabili in sponde abbattibili, la peculiarità del marchio si perde. Come fare allora, dato che i consumatori cercano "Vignola"? La soluzione è stata presto trovata: quando serve, si usano cestini con manico, dove i marchi "Consorzio di Vignola" e "La Susina Vignola" sono riportati sulla fascetta stessa. In questi giorni l'azienda privata di commercializzazione "Vignali Aldo" sta consegnando alla Gdo parecchie di queste confezioni.

Susine confezionate presso l'azienda di commercializzazione "Vignali Aldo". Notare la fascetta del manico con l'identificazione del prodotto
"L'auspicio è che il caldo continui a spingere i consumi - conclude Monari - in modo che i prezzi rimangano alti. Io credo che i Mercati all'ingrosso, anche uno piccolo come il nostro, abbiano un ruolo importante. Non movimentiamo più tanti volumi come una volta, eppure è grazie alla nostra presenza che il mercato in generale non si livella verso il basso, sia nella qualità, sia nei prezzi".
Contatti:
Consorzio Ciliegia della susina e della frutta tipica di Vignola
Via dell'Agricoltura 1,
41058 Vignola (Modena)
Tel.: 059/766738
Email: consorziodellaciliegia@tin.it
Web: www.consorziociliegiadivignolaigp.it