UE: stock di mele a novembre
I dati del 2016 non sono però comparabili con quelli del 2015, visto che lo scorso anno la Polonia non aveva comunicato i propri volumi.
Se consideriamo i dati assoluti, l'80% circa degli stock UE di mele sono presenti in tre Paesi: Polonia (1,695 milioni di ton), Italia (1,646 milioni) e Francia (747mila ton). Tra le varietà stoccate nei Paesi UE, le più comuni sono Golden Delicious (1,454 milioni di ton) e Gala (597mila ton). Si aggiungono oltre 381mila ton di mele Idared.
Pere
Gli stock UE hanno raggiunto 716mila ton, rispetto a 1,339 milioni di un anno fa. La maggior parte delle mele sono immagazzinate in Belgio e Paesi Bassi, contando rispettivamente per 270mila e 262mila ton. La varietà più comune è la Conference, che ha registrato 590mila ton.
Precisazioni di Assomela
I dati sulle giacenze di novembre spesso non sono precisi, dal momento devono ancora stabilizzarsi quelli relativi alla produzione. Per quanto riguarda l'Italia, ad esempio, insieme alle giacenze di dicembre, a WAPA è stata comunicata anche la rettifica di quelle di novembre: invece delle 1.646.495 inizialmente indicate, le giacenze erano di 1.665.991 ton.
Gli stock italiani al 1 dicembre - che verranno resi pubblici da WAPA all'inizio di gennaio - ammontano a 1.487.736 ton, contro le 1.494.683 ton dello stesso periodo dello scorso anno. Giacenze di dicembre inferiori a quelle dello scorso anno anche per la Polonia: 1.460.000 vs 1.501.000.
Complessivamente, dunque, risultano inferiori rispetto a quelle del 2015 non soltanto le giacenze di novembre (per le ragioni suddette sull'assenza dei dati polacchi nel 2015), ma anche le giacenze di dicembre 2016 per l'intera UE: 4.902.704 ton vs 5.101.076.