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L'export di mele polacche in Cina e' una realta'

Secondo l'Ispettorato fitosanitario per piante e semi della Polonia (Państwowa Inspekcja Ochrony Roślin i Nasiennictwaopo), dopo anni di preparativi e numerose ispezioni, il servizio ispettivo e fitosanitario cinese (AQSIQ) ha ufficialmente annunciato che le mele fresche polacche hanno ottenuto l'autorizzazione per essere importate in Cina.

L'AQSIQ ha pubblicato un elenco di tutti i 453 frutteti e i 135 centri di confezionamento polacchi, rendendo così ufficiale la commercializzazione.

L'iter tra i due Paesi è iniziato ad agosto 2014. Da allora ci sono stati intensi negoziati e numerosi incontri tra l'AQSIQ e il Ministero dell'Agricoltura polacco. Il protocollo è stato firmato dopo una verifica fitosanitaria avvenuta il 20 giugno 2016.



Marek Marzec, fondatore di Ewa-bis, uno dei principali esportatori di mele polacche in Cina, ha affermato: "Il processo è stato unico nel suo genere: sono state fatte più ispezioni fitosanitarie, insieme a controlli nei frutteti e accertamenti supplementari per i centri di confezionamento. Questo significa che le mele esportate in Cina dalla Polonia siano totalmente tracciabili dal luogo di origine, cosa abbastanza unica".

"Credo che l'ottimo rapporto politico tra Polonia e Cina abbia contribuito a fare andare avanti questo accordo commerciale. Si sono registrate numerose visite tra il presidente cinese e quello polacco durante tutto il processo. Proprio di recente c'è stato un incontro tra il primo ministro cinese e la sua controparte polacca, durante il quale il primo ministro polacco ha chiesto che l'accordo commerciale fosse accelerato e che il mercato venisse aperto il più presto possibile. Pare abbia funzionato".

Secondo le informazioni ricevute dall'ambasciata polacca a Pechino, questo è stato il processo di negoziazione più veloce tra tutti gli Stati UE per quanto riguarda l'ingresso di frutta o verdura fresca sul mercato cinese.
Data di pubblicazione: