Dubai continua a crescere notevolmente come importatore
Per riuscire a farlo Siddique ha spiegato che Dubai si avvale di reti di distribuzione con diverse catene di fornitura. L'azienda dispone di una propria rete di distribuzione, ma rifornisce anche altre società all'interno della filiera. Questi prodotti devono muoversi velocemente da porto e aeroporto, dal momento che il limite massimo per il consumo delle merci deperibili è di 4 o 5 giorni. Egli ha aggiunto che il trasporto deve essere molto efficiente.
Questa sfida è accompagnata da un volume d'importazione crescente, che nel caso particolare di Alward quest'anno è stato del +15-18%. Una chiara conseguenza del fatto che Dubai sta attirando sempre più visitatori, ma non è in grado di coltivare nulla, come la frutta fresca ad esempio, pertanto secondo Siddique: "L'unica opzione disponibile è quella di importare. Ogni mese a Dubai si registrano dalle 5mila alle 6 mila società e, a causa di Expo 2020, anche il numero di persone sta aumentando, perciò alla fine i volumi potranno solo che crescere".
Siddique ha concluso: "L'idea chiave è che quando il commercio è fiorente tutti prosperano e attualmente il Medio Oriente sta offrendo opportunità migliori per la crescita rispetto all'Europa, dove il mercato è più stagnante. Siamo contenti che il governo stia lavorando molto duramente per stabilizzare il mercato e offrire i servizi migliori alle persone che vivono in questo Paese".
Per maggiori informazioni:
Mujahid Siddique
Alward Trading (UAE)
Phone : +971 4 3584611/22
Fax : +971 4 3584611
Mobile (whatsapp) : +971523389897
Email: [email protected]
Web: www.alwardtrading.com
Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.