Proteine estratte dai semi di dattero
Analizzandole, sono state identificate circa 90 proteine delle quali un terzo è coinvolto nel metabolismo energetico della cellula che è associato all'energia necessaria per la germinazione e la crescita.
Oggi le principali fonti proteiche di origine animale stanno diventando sempre più costose e poco sostenibili come la carne, le uova e i prodotti lattiero caseari; le proteine di origine vegetale invece sono più sostenibili e, per questo, l'industria alimentare è interessata a un loro utilizzo.
Dai risultati ottenuti la glicinina e la β-conglicinina sono le due proteine maggiormente presenti in questi semi e sono conosciute per le loro proprietà emulsionanti: in particolare la β-conglicinina ha un maggiore potere emulsionante rispetto alla glicinina.