Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Con reportage fotografico!

"Secondulfo: "Non abbiamo mai smarrito la vocazione alla frutticoltura della Piana del Sele"

Mantenere viva una tradizione mentre intorno tutto cambia e si converte ad altro non è impresa semplice. Eppure, è proprio quello che la stirpe dei Secondulfo è riuscita a realizzare nel cuore della Piana del Sele, uno dei territori più fertili e ricchi di tradizione della provincia di Salerno. Giunta alla sua terza generazione (e la quarta è già impegnata in vari ruoli in azienda), l'impresa familiare, poi convertitasi in OP-Organizzazione di Produttori, non ha mai smarrito, nonostante le difficoltà, la sua vocazione, nonché quella (che fu) di un intero territorio: la frutticoltura.


La sede della OP Secondulfo a Battipaglia (SA). Clicca qui per sfogliare l'album fotografico completo.

Uno dei tre fratelli titolari, Salvatore Secondulfo, ci spiega: "Prendiamo solo il caso della fragolicoltura, che vanta 50 anni di storia in questo territorio. Fino agli anni Ottanta si contavano ben mille ettari di estensione; oggi siamo scesi a 300. Nel frattempo, le produzioni di ortaggi a foglia destinati alle lavorazioni di IV gamma hanno sostituito le coltivazioni tradizionali e i prezzi dei terreni agricoli sono aumentati esponenzialmente, costituendo un ulteriore ostacolo a nuove imprese frutticole, i cui costi di impianto, oltre che i tempi di entrata in produzione, non sono paragonabili ai rapidi cicli e ai ritorni economici delle baby leaf".


Salvatore Secondulfo, il cognato di Ciro, Pasquale Improta, e Ciro Secondulfo. Clicca qui per sfogliare l'album fotografico completo.

"Noi siamo - sottolinea Salvatore - una delle poche realtà ancora attive in frutticoltura nella Piana del Sele". E, infatti, il calendario produttivo e commerciale della OP Secondulfo contempla produzioni di fragola (2.500 ton), frutta estiva (6.500 ton tra pesche, nettarine e albicocche) e kiwi (4.000 ton), oltre a uva da tavola (8.000 ton, da impianti ubicati a Trani, in Puglia).

"Dobbiamo dare atto alla grande distribuzione organizzata italiana di averci aiutato a mantenere la redditività delle nostre aziende, grazie al fatto che i distributori stanno sempre più riscoprendo e valorizzando il prodotto nazionale, anche sulla spinta di un consumatore informato, attento ed esigente. Inoltre, è proprio grazie alle catene italiane della vendita al dettaglio se noi, come molti altri in ortofrutticoltura, ci siamo adoperati per acquisire certificazioni e standard qualitativi. Se in un primo momento possono sembrare una forzatura o un'imposizione, successivamente ci si rende conto di quanto aiutano l'impresa nell'ottimizzazione dei processi e nel pervenire a risultati di valore".


Foto di gruppo. Salvatore Secondulfo, Luigi e Pasquale Improta, Annarita, Salvatore e Ciro Secondulfo.

Dello stesso parere anche Ciro Secondulfo, il quale osserva: "Certificazioni quali GlobalGAP, BRC o IFS implicano l'applicazione di diversi parametri di sicurezza in molti ambiti dell'impresa, sotto standard stringenti e rigorosi; educano a un modus operandi eccellente. Finché si arriva a un punto in cui la qualità non è più un costo".

Una stagione altalenante per le fragole
OP Secondulfo si trova nel vivo della sua stagione delle fragole, che proseguirà - clima permettendo - fino a metà giugno (è cominciata, seppure con piccoli volumi di nicchia, già a novembre 2015). "La variabile climatica è proprio quella che sta dettando i tempi e i volumi della produzione - osserva Salvatore - Quei 4-5 gradi in più di temperatura durante l'autunno-inverno ci hanno consentito raccolte più abbondanti a gennaio e febbraio. Subito dopo, però, il freddo e la piovosità di marzo hanno rallentato il ciclo produttivo della fragola, proprio a ridosso delle festività di Pasqua".


L'azienda gestisce 66 ettari di serre, tutti in tunnel. Clicca qui per sfogliare l'album fotografico completo.

La cultivar principale prodotta nella Piana del Sele è la fragola Sabrosa/Candonga (60% in Secondulfo), seguita dalla cv. Sabrina (40% in Secondulfo). La fragola rappresenta il 30% del fatturato complessivo della OP. Viene commercializzata in parte sotto il marchio "Miss Dolcezza" (brand che identifica anche le altre produzioni frutticole aziendali, escluso il kiwi, proposto a marchio KiwiPiù); in buona parte (un 40%) Secondulfo lavora anche per le marche private delle catene Coop e Conad, fornendo svariate tipologie di confezionamento.



"Si va dai cestini da 250 al mezzo kg, fino al monostrato da 1 kg. La delicatezza delle fragole impone che il confezionamento avvenga già in campagna, al momento dello stacco dalle piantine. Poi, però, una volta giunti rapidamente presso il nostro magazzino di lavorazione, i singoli cestini vengono pesati uno ad uno, coperchiati ed etichettati. Le confezioni monostrato, inoltre, presuppongono un accuratissimo lavoro qualitativo di selezione dei frutti migliori, per garantire uniformità e grazia al prodotto, senza con ciò penalizzare altre tipologie di imballaggio".


Annarita e Salvatore Secondulfo. Clicca qui per sfogliare l'album fotografico completo.

I titolari concludono: "Abbiamo investito in nuove varietà di frutta, in anni recenti, perché crediamo che quando sui mercati si manda un prodotto buono da mangiare, le vendite si fanno senza problemi. Ci è capitato più di una volta di ricevere lettere o telefonate da parte di singoli consumatori che ci ringraziavano per aver fatto loro riscoprire il gusto di mangiare la frutta. Questo ci sprona a continuare sulla strada fin qui intrapresa e a guardare con fiducia al futuro del nostro lavoro".

Contatti:
OP Secondulfo
Via Antico Cilento
84091 Battipaglia (SA)
Tel.: (+39) 0828 547515
Fax: (+39) 0828 547519
Email: info@secondulfo.com
Web: www.secondulfo.com
Data di pubblicazione: